In questi giorni difficili, inimmaginabili per tutti, le norme antivirus ci costringono a restare nelle abitazioni e ad azzerare ogni anelito di socialità. Ma anche dalle nostre postazioni stanziali possiamo renderci utili e affiancare, almeno simbolicamente, chi è in prima linea nella lotta all’infezione. Come i ricercatori. Nelle trincee di questa guerra invisibile, infatti, non ci sono solo gli eroici medici e infermieri che lavorano sulle ambulanze e negli ospedali ma anche chi ha il compito di cercare una cura per debellare la malattia.
La lotta al Coronavirus in laboratorio
La piattaforma di crowdfunding dell’Università di Pavia www.universitiamo.eu ha lanciato il progetto #IoStoConLaRicerca, guidato dalla microbiologa Giovanna Riccardi, a favore dell’intenso ed eccezionale lavoro che il professor Raffaele Bruno e il professor Fausto Baldanti del Dipartimento di Scienze Clinico Chirurgiche, Diagnostiche e Pediatriche dell’Università di Pavia, diretto dal Professor Gianluigi Marseglia, stanno affrontando in questi giorni: studiare in dettaglio la patogenesi del virus e le diverse risposte immunologiche nei vari pazienti nonché le dinamiche della rapida diffusione al fine di prendere adeguate misure terapeutiche e di controllo.
Il loro obiettivo è anche quello di studiare nuovi composti in grado di bloccare la crescita del Coronavirus, come pure lo sviluppo di anticorpi monoclonali umani con potenziale neutralizzante per il trattamento di pazienti infetti.
Come donare
In pochi giorni oltre 300 donatori, tra privati e aziende, si sono mobilitati e hanno dato il proprio contributo per sostenere questa raccolta fondi in cui la donazione minima equivale ai caffè che non possiamo prendere al bar in una settimana: 5 euro.
Per donare è sufficiente collegarsi alla piattaforma di Universitiamo ed effettuare la propria donazione via PayPal o bonifico bancario, comodo e veloce con l’home banking:
IBAN: IT98 X 05696 11300 000007001X48
Beneficiario: Università degli Studi di Pavia
Causale: “UNIVERSITIAMO” – #Iostoconlaricerca
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