Nell’ultimo aggiornamento dedicato a CamminaForeste, siamo arrivati alla tappa di ieri in provincia di Sondrio, da Rifugio Vivione a Rifugio Cristina in Belviso. Oggi, la carovana si sposta da Rifugio Cristina in Belviso a Tresenda.
Ecco i prossimi appuntamenti.
29 giugno: Tresenda – Chiuro
30 giugno: Chiuro – Sondrio
1 luglio: Sondrio – Buglio in Monte
2 luglio: Buglio in Monte – Filorera
3 luglio: Filorera – Alpe Pioda
4 luglio: San Martino – Bivacco Primalpia
5 luglio: Biv. Primalpia – Dubino
6 luglio: Dubino – Alpe Legnone
7 luglio: Alpe Legnone – Rifugio Culino
8 luglio: Rifugio Culino – rifugio Salmurano
Descrizione delle tappe
Oggi, 28 giugno: Rifugio Cristina in Belviso – Tresenda
Dal Rifugio Cristina in località S. Paolo frazione di Teglio si percorre una pista forestale passando per le malghe di Fraitina e di Iale da dove si ,vede la diga di Frera. Si prosegue fino alla malga Torena sotto l’omonima cima. Da questo punto il percorso è pianeggiante e in costa e passa per il lago Nero, lago dei Porcelli, malga Lavazza fino alla malga Dosso, una località panoramica. Si attraversano le località Tensa e Piano di Caronella, e si giunge all’antico borgo di Carona, frazione di Teglio. Si prende il sentiero dell’acquedotto fino alla località Giambo dove si incontrano due castagni monumentali e si prosegue in discesa fino al piano di Tresenda.
29 giugno: Tresenda – Chiuro
Dopo aver attraversato l’Adda e la Statale 38, si entra a Tresenda e si sale fino alla località Caven, dove si possono vedere incisioni rupestri che risalgono all’Età del Rame. Proseguendo lungo vigneti terrazzati, si giunge in località Somasassa. Da qui è visibile la torre medievale sopra al dosso di Teglio. Dopo il laghetto artificiale, si attraversa la provinciale e attraverso incolti terrazzati si giunge al Palazzo Besta di Teglio, importante dimora rinascimentale lombarda, di cui si farà la visita: a seguire pranzo offerto a tutti dall’Accademia del Pizzocchero. Da qui si percorre la Via dei Terrazzamenti, che da Tirano arriva a Morbegno. Lo sguardo cade sul bel panorama delle Alpi Orobie. Sempre per stradine sterrate e asfaltate tra vigneti, prati e macchie boscate, si oltrepassano le frazioni di Vangione, Fracia e San Bartolomeo,e si giunge, a fine tappa, a Chiuro, comune ricco di storia, con numerosi edifici tra cui il Palazzo Flematti, proprietà di ERSAF.
Alle ore 16 presso Palazzo Andres Flematti di Chiuro, si tiene il tavolo tematico “Turismo responsabile, ambiente valorizzato e tutelato”.
Alle 21 presso l’auditorium Valtellinesi nel Mondo di Chiuro, va in scena lo spettacolo a ingresso libero “Con il cielo e le selve” con Pino Petruzzelli su testi di Mario Rigoni Stern.
30 giugno: Chiuro – Sondrio (per partecipare a questa tappa obbligatoria iscrizione)
Superato il centro abitato di Chiuro, si percorre una strada interpoderale ricca di melati, lungo la Via dei Terrazzamenti. Si giunge all’antico borgo Ponte in Valtellina, ricco di edifici storici. Attraversata la bellissima piazza, si scende ancora in mezzo ai melati, lungo il conoide, fino alla località Fiorenza dove si visitano agli orti collettivi Farmer’s Market, interessante iniziativa imprenditoriale di due giovani locali. Si risale fino al’abitato di Tresivio, poi si riprende la Via dei Terrazzamenti. Ovunque si gode della vista panoramica sulle Alpi Orobie. Rimanendo in quota, si supera San Fedele e si giunge a Montagna in Valtellina, caratterizzata dai ruderi del Castel Grumello affacciati sulla valle. Si prosegue nella zona di produzione del Grumello per giungere in località Scherino, all’imbocco della Val Malenco. Si scende superando Ponchiera, Castel Masegra e il quartiere storico-artistico di Sondrio “Scarpatetti”, dove è prevista una sosta. Si riparte per un percorso ad anello nella zona di produzione della Sassella e dell’Ecomuseo del Monte Rolla: si percorre il lungo Mallero e attraversato il fiume si risale il versante fino alla contrada Maioni; si passa nei pressi del Convento di San Lorenzo, si risalgono le frazioni di Colombera, Sant’Anna, Moroni e Pradella di Sotto. Da qui si segue il Sentiero Balcone fino a contrada Piatta; poi si scende a La Ganda, nota per le incisioni rupestri, e si arriva a Triasso, dove è prevista la visita alla cantina della Cooperativa Agricola Triasso e Sassella. Si prosegue per Rocce Rosse e poi si ritorna a Sondrio.
Dalle ore 18 presso Castel Masegra ci sarà la presentazione del Museo della Montagna di Castel Masegra e di altri progetti illustrati durante l’escursione della giornata.
La giornata si conclude con una degustazione di prodotti locali e concerto con la formazione Alpinae Gentes.
Per informazioni e modalità di iscrizione: www.camminaforestelombardia.it
Per info: camminaforeste@ersaf.lombardia.it
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