È in pieno svolgimento, da oggi 15 settembre fino a domenica 25 settembre la sedicesima edizione del Festival della Biodiversità al Parco Nord Milano (scarica qui il programma completo). Come sua caratteristica, il Festival attraversa i diversi linguaggi dell’arte e della scienza per esplorare e raccontare il tema della biodiversità attraverso spettacoli di teatro e natura, concerti musicali, laboratori esperienziali, performance artistiche, mostre multimediali, incontri con esperti e proiezioni cinematografiche.
Il legame fra le foreste nelle loro diverse manifestazioni
Sabato 17 e domenica 18 settembre Parco Nord Milano presenta “Il Terzo Passo. Foreste plurali, foreste future”, una produzione speciale dell’Ente Parco creata con la regia di Lorenza Zambon di Casa degli Alfieri e la preziosa collaborazione di Sista Bramini di O’ Thiasos Teatronatura e di Giorgio Rossi di Sosta Palmizi.
Un’opera di teatro e natura che, attraverso uno spettacolo immersivo nelle luci del crepuscolo e dell’alba, presenta un viaggio lento attraverso i luoghi del Parco, in un alternarsi emozionante di narrazione, canto, musica e danza.
A ogni replica, un ospite speciale introduce nel cammino il punto di vista della scienza.
Gli artisti e gli scienziati in scena aiutano a fare da ponte verso la “foresta plurale”, mettendo in risonanza le diverse sue manifestazioni: la foresta primaria amazzonica, cuore di biodiversità dispiegata e sovrana, le magnifiche anche se residuali foreste vetuste italiane, i boschi periurbani del
Parco Nord Milano e la futura foresta metropolitana.
«Il Terzo Passo si propone di evocare, suggerire e forse istigare un’esperienza di foresta nelle persone che ci seguiranno, donne, uomini, ragazzi “di città”; di usare la poesia per attivare una connessione a distanza fra la foresta “artificiale” metropolitana e la foresta selvatica “sovrana” pluviale”» commenta Lorenza Zambon, regista e sceneggiatrice de “Il Terzo Passo.
«Siamo molto soddisfatti per l’alta qualità dei contenuti proposti e il livello dei professionisti con i quali abbiamo collaborato e che hanno reso possibile questa rappresentazione capace di unire il linguaggio del teatro e gli elementi degli ecosistemi naturali. “Il Terzo Passo”, grazie anche al contributo di Fondazione Cariplo, è presentato in un’edizione tutta nuova, volta non a raccontare la storia del passato del Parco ma a raccontarne il futuro, il Parco che cresce e si espande, la Foresta che verrà» dichiara Tomaso Colombo, direttore del Festival della Biodiversità.
Info
- Sabato 17 settembre al tramonto (ore 18)
- Domenica 18 settembre all’alba (ore 6) e al tramonto (ore 18).
- Per partecipare è richiesto un contributo di 5 Euro con prenotazione obbligatoria sul sito del Festival (qui)
Testimoni d’eccezione
- Sabato 17 settembre è presente David Monacchi, ricercatore e musicista che da anni registra i paesaggi sonori delle foreste pluviali.
- Domenica 18 settembre all’alba è la volta dell’ospite per eccellenza del Festival, Adriano Karipuna, nativo della regione di Rondonia e portavoce della battaglia del popolo amazzonico Karipuna per la minaccia alla loro sopravvivenza e la distruzione della Foresta.
- Domenica 18 settembre al tramonto interviene Paolo Pileri autore di “L’intelligenza del suolo” studioso e attivista del movimento contro il consumo di suolo.
La Rivista della Natura è media partner del Festival della Biodiversità