É una vera e propria corsa contro il tempo quella in atto in Sud Sudan, dove sono stati attivati ponti aerei per portare ai contadini sementi e attrezzature.
La stagione della semina è, infatti, alle porte, ma il sanguinoso conflitto che da mesi sta martoriando il più giovane stato del globo e l’arrivo della stagione delle piogge mettono a serio rischio la sicurezza alimentare di quasi tre milioni di persone. Negli ultimi giorni circa 100 tonnellate di aiuti sono stati trasportati per via aerea e oltre 18 voli partono quotidianamente da Juba, la capitale del paese.
É la Fao a coordinare gli aiuti, fornendo a ciascun contadino un kit contenente semi di sorgo, mais, fagioli neri, arachidi e sesamo. I kit sono necessari per seminare 1.3 ettari, che potranno fornire un raccolto di 1.360 chili di cereali, sufficienti a sfamare una famiglia per 5/6 mesi.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com