Un impegno sovranazionale per la tutela della biodiversità e degli habitat. E’ quanto è stato auspicato dal Consiglio Europeo nel corso della revisione per il medio termine della strategia sulla biodiversità dell’Unione.
Le conclusioni sono state accolte con favore dal WWF che non ha però mancato di sottolineare come gli impegni presi vadano mantenuti e che urgono misure concrete per affrontare le cause della perdita di ricchezza biologica, tra le quali l’agricoltura di tipo intensivo, l’uso insostenibile di risorse idriche e lo sviluppo di impianti idroelettrici.
“Purtroppo in passato alcuni stati membri non hanno dato seguito coi fatti alle parole – ha spiegato Geneviève Pons-Deladrière, direttore del WWF European Policy Office -. Dal canto nostro abbiamo accolto con soddisfazione l’impegno dei Ministri dell’ambiente che hanno ribadito con fermezza l’intenzione a fermare entro il 2020 la perdita di biodiversità e di concentrarsi sull’implemento delle direttive europee ‘salva-natura’ anziché sottoporle a revisione. Anche questo è fondamentale per combattere il cambiamento climatico”.
Dal canto suo, l’Italia ha fatto sapere che difenderà le direttive per la salvaguardia degli habitat e degli uccelli. Tuttavia, è dal 2010 che si attende che la strategia nazionale sulla biodiversità diventi operativa. E’ necessario anche che il Ministero solleciti le Regioni a superare i ritardi nella designazione dei siti di interesse comunitario come richiesto dalla Commissione Europea (che ha aperto proprio nel 2015 una procedura d’infrazione in merito) e ad applicare correttamente le direttive della rete Natura 2000, vale a dire il progetto di rete ecologica diffuso su tutto il territorio dell’Unione per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie minacciate di flora e fauna.
Nonostante gli impegni presi a parole, non mancano alcuni paradossi, come quello della Polonia. Sebbene la foresta di Bialowieza ospiti la più ricca popolazione di bisonti selvatici d’Europa e sia patrimonio mondiale Unesco, il governo polacco ha recentemente fatto sapere che aumenterà il prelievo di legname in questo sito.
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