Nome comune: Vanessa dell’ortica
Nome scientifico: Aglais urticae (Linnaeus, 1758)
Chi è
In questo lepidottero diurno appartenete alla Famiglia dei Nymphalidae i maschi e le femmine possiedono la stessa colorazione e le stesse dimensioni (l’apertura alare è di 44-50 mm). La faccia superiore delle ali anteriori ha sfondo arancione acceso con grandi macchie alternate nere e arancio pallido lungo il bordo anteriore e una macchia bianca in zona apicale. Un’ulteriore macchia nera abbinata ad una arancio pallido è ben visibile verso il centro delle ali. La faccia superiore delle ali posteriori è caratterizzata da un area basale marrone in prossimità del corpo. Entrambe le paia di ali sono contornate da macchie azzurre orlate di nero. La faccia inferiore delle ali ha colorazione decisamente meno appariscente, sono presenti disegni di differenti tonalità di marrone brunastro e, in prossimità dell’area apicale delle ali anteriori, una macchia irregolare di color crema.
Distribuzione in Italia
La specie è diffusa in tutta la penisola.
Dove vive
Vanessa dell’ortica è probabilmente la farfalla più comune in Europa; si è adattata a vivere in ogni luogo perfino negli ambienti urbanizzati, dove spesso va a svernare. Predilige gli ambienti prativi e le ampie radure, dal livello del mare fino a una quota massima di circa 2500 metri.
Comportamento
Gli adulti sfarfallano da marzo a ottobre (1-3 generazioni annue) e sono in grado di migrare a notevole distanza dalla località di sfarfallamento superando anche vette di 3500 metri di altitudine. Le uova vengono deposte in gruppi di centinaia sulle foglie della pianta di ortica, tra maggio e agosto.
di Gianluca Ferretti
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