L’apicoltura, nel mondo, è un elemento molto importante dell’economia agricola e, in alcuni paesi, la presenza di un apicoltore determina il raggiungimento di un benessere economico per tutti.
Le api producono miele, polline, pappa reale, propoli e cera. Instancabili lavoratrici, per produrre un chilo di miele volano per una distanza complessiva di circa 150.000 km (quasi 4 volte il giro della terra!). Questi insetti affascinano chiunque abbia modo di conoscerle e chi si avvicina alla loro straordinaria essenza vitale ne rimane profondamente colpito. L’uomo studia le api da sempre per cercare di carpire i segreti della produzione del miele, il primo dolcificante dell’umanità.
L’Italia – che è uno tra i migliori produttori di miele – ha consumi molto ridotti rispetto alla media europea, ma qualcosa sta cambiando: negli ultimi anni si assiste a un graduale, ma costante aumento della richiesta e, per il 2015 il fatturato nazionale complessivo è stato di 126 milioni di euro per un acquisto di 14 milioni di chili di miele.
Si ringrazia Conapi per i dati forniti e Marina Gallandra per la foto.
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