Partiamo da un concetto base: adottare un cucciolo deve essere una scelta consapevole. Prima di adottare un cucciolo di cane, è molto importante riflettere con attenzione sulla scelta e comprendere fino in fondo che l’animale non è un giocattolo o un “regalo di compleanno” perché di là delle tenerezze e coccole che ispira, è un essere vivente come noi e con le sue caratteristiche etologiche (che vanno rispettate).
Pertanto, al fine di compiere un’adozione consapevole, ecco alcune cose da sapere prima
- Il cucciolo ha ovvie esigenze fisiologiche, che dovrà necessariamente fare, con qualsiasi clima, condizione e situazione. Non esisterà più il “Non ho tempo”, “Oggi non posso” o il “Non ho voglia”!
- Il cucciolo è vivace, esuberante e iperattivo e pertanto bisognerà imparare a educarlo e fargli capire cosa può e non può fare. Inoltre, come tutti i cuccioli, potrebbe leccare e mordicchiare ovunque. Il cucciolo gioca e se tenuto soprattutto in appartamento, potrebbe anche combinare dei piccoli disastri con i nostri oggetti di casa come ciabatte mordicchiate o vasi distrutti. E’ importante tenerlo a mente prima di portare a casa il cucciolo prescelto e non pretendere che sia un piccolo angelo.
- Un cucciolo, naturalmente, crescerà e non rimarrà per sempre un piccolo batuffolo di pelo morbido. Il piccolo cagnolino che eravamo abituati a tenere in braccio e coccolare tra le braccia, diventerà un animale adulto di una certa stazza. Inoltre, oltre alle dimensioni fisiche, il cane avrà anche il suo carattere e le proprie caratteristiche etologiche.
- Gli animali costano: è un fattore che non va sottovalutato ed è comunque da tenere in considerazione per l’adozione. Ci saranno le spese per le cure veterinarie, l’alimentazione, i giochi, ancor più le spese per un eventuale educatore.
- Gli animali non sono soprammobili né bambole da esposizione. Gli animali hanno bisogno del nostro tempo: per giocare, socializzare, avere stimoli e stare con i loro “proprietari”. Non è sufficiente un’ora al giorno o i dieci minuti prima di andare a lavorare. L’animale deve crescere con noi e deve passare il più tempo possibile insieme. Spesso, gli animali lasciati da soli, possono andare incontro a disturbi comportamentali quali l’ansia da separazione o la depressione.
- Non dimentichiamoci che l’animale dipende tutto da noi, in tutto e per tutto: sia nelle situazioni pratiche come per fare i suoi bisogni o per mangiare ma anche per altre situazioni come per giocare con noi. Se passiamo del tempo con il nuovo arrivato in famiglia, potremo educarlo e crescerlo con responsabilità e coscienza.
- Ricordiamoci sempre che il cane è una fonte di equilibrio emotivo e coesione famigliare. Un cane stimola il rapporto con il mondo esterno e con la natura, motiva il proprietario a mantenersi in forma sul piano fisico e allieva, in determinate situazioni, il senso di solitudine sociale o morale. Insomma, vivere con un cane è una bellissima esperienza!
A chi rivolgerci per darci una mano nella scelta del cane?
Naturalmente il medico veterinario svolge e incarna la figura di riferimento, il quale, saprà sicuramente aiutare e consigliare la famiglia che intende adottare un animale nella scelta del soggetto più adatto e consono alla famiglia stessa ma anche allo stile di vita dei componenti.
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