Negli ultimi 15 anni la popolazione di pernice bianca (Lagopus muta) è calata del 30%.
Questo è quanto emerge dagli atti del convegno organizzato da Lipu-BirdLife Italia con il Muse di Trento al quale hanno partecipato gli enti gestori delle aree protette, i rappresentanti di Regioni e Province e i ricercatori di tutto l’arco alpino.
La regina delle vette
La pernice bianca predilige ambienti di alta quota e climi freddi, ai quali ben si adatta grazie a un candido abito invernale che le consente di mimetizzarsi perfettamente sulla neve. Tuttavia, il suo habitat è sempre più a rischio e questo la espone a severe minacce.
Basta, infatti, un rialzo delle temperature anomalo nel periodo riproduttivo per far morire i pulcini; anche un tardivo o insufficiente innevamento nella stagione autunnale e invernale può renderla molto più visibile ai predatori.
«La pernice bianca è il simbolo delle Alpi e della loro biodiversità – ha spiegato Paolo Pedrini, curatoreMUSE e organizzatore con Claudio Celada del Convegno sulla specie –; la sua tutela passa anche dalla conservazione dell’intero ecosistema altomontano alpino, oggi reso ancora più fragile dai rapidi cambiamenti in atto».
Specie cacciabile
Classificata come “Vulnerabile” nella Lista rossa italiana ed europea, la pernice bianca ha di fronte a sé previsioni molto negative: la specie, infatti, è destinata a vedersi dimezzare l’areale di nidificazione entro fine secolo.
Il protocollo BirdsClim – messo a punto dalla Lipu – prevede che entro il 2039, nell’arco alpino oltre i 1.500 metri, la pernice bianca perderà a causa dei cambiamenti climatici, il 28,12% delle aree idonee alla nidificazione; questa percentuale si innalzerà al 38,43% nel periodo 2040-2069 e al 49,11% nel periodo 2070-2099.
A questo si aggiunge un’altra grave minaccia: la specie, infatti, è inclusa nell’elenco della fauna selvatica cacciabile.
Tutti i numeri della pernice bianca
- Popolazione italiana: 5000/8000 coppie;
- Nel resto dell’Europa: 250.000/1 milione di coppie presenti sui Pirenei, in Scozia, in Islanda e nella penisola scandinava;
- Lista rossa europea: classificata come Vulnerabile;
- Minacce: sci alpinismo e fuori pista, realizzazione di nuovi impianti di risalita, mountain bike, pascolo intensivo, cambiamenti climatici, alterazioni e frammentazione dell’habitat, caccia;
- Regioni e Province dove si caccia la pernice bianca: Valle d’Aosta, Lombardia (province di Brescia e Sondrio), Alto Adige (provincia di Bolzano), Veneto e Friuli Venezia-Giulia.