Alle Seychelles, le forti correnti del ciclone tropicale che ha colpito l’arcipelago nel 2016 hanno creato un banco di sabbia che è emerso dal mare formando una piccola isola, che ora si sta ingrandendo.
La Island Conservation Society (ICS), che ha istituito un centro di conservazione a Farquhar nel 2014, registra abitualmente le dimensioni dei banchi di sabbia degni di nota utilizzando dispositivi GPS, consentendo di seguire le fasi di questa nuova formazione. Secondo l’ICS il banco di sabbia è ora di 7,8 ettari.
La nuova isola, che si trova a circa 16 km a sud-ovest dell’insediamento dell’IDC sull’Isola Nord di Farquhar e a circa 6 km a ovest di Goëlettes, è stata chiamata Derrick’s Sandbank dalla Islands Development Company (IDC), una società di proprietà statale che gestisce alcune isole esterne, prendendo spunto dal nome di una gru da carico chiamata “derrick”, proveniente da una nave naufragata nelle vicinanze.
Lo sviluppo dell’isola è monitorato costantemente
L’altezza di ogni pianta e albero viene misurata manualmente o tramite un’applicazione per smartphone e viene registrato lo stadio di fioritura.
Gregory Berke, direttore per la conservazione e la scienza dell’ICS, ha dichiarato che le informazioni raccolte permetteranno all’organizzazione di documentare la progressione della formazione dell’isola.
«A causa dei cambiamenti climatici, il tasso di erosione costiera e di perdita di terreno dovuto all’innalzamento del livello del mare sta aumentando. Essere in grado di documentare la formazione di una nuova isola potrebbe fornire all’ICS preziose informazioni che possono essere utili quando si affrontano i problemi legati al cambiamento climatico e le misure di adattamento» ha spiegato Berke.
La data di nascita ufficiale
La data ufficiale della nascita della nuova isola risale alla fine del 2019, quando l’ICS ha osservato che il banco di sabbia aveva guadagnato un’altezza superiore a quella della linea di alta marea, diventando terraferma. L’emersione dall’acqua è stata certificata quando la vegetazione ha iniziato rapidamente a colonizzare, con l’arbusto costiero Bwataba come specie pioniera predominante e altre come l’eliotropio arboreo con alcuni germogli di cocco.
Più di un anno dopo, le piante pioniere, che nel dicembre 2019 erano allo stadio di piantina, sono ora alte più di un metro e larghe 2-3 metri.
Il nuovo terreno, privo di predatori come ratti e gatti, ha attirato colonie di uccelli marini in riproduzione, tra cui sterne maggiori e sterne dal ciuffo. Ne hanno beneficiato anche altre specie di uccelli, tra cui circa 500 sterne d’acqua.
Secondo l’ICS, la presenza di animali contribuirà ad aumentare la fertilità delle sabbie, favorendo così lo sviluppo della vegetazione. Le radici delle piante contribuiranno poi a solidificare la struttura, legando insieme i substrati sciolti.
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