Nome
Alzavola (Anas crecca)
Descrizione
Anatra di piccole–medie dimensioni. Il maschio adulto ha la testa rosso-marrone e verde scuro. Il dorso è marrone-grigio, i fianchi appaiono grigi e il ventre è biancastro.
Lo specchio alare è nero e verde con una linea bianca evidente anche quando il soggetto è posato, ma non è sempre visibile. Le femmine sono prevalentemente brune.
Fenologia
In Italia è parzialmente sedentaria e nidificante, migratrice e svernante regolare.
Habitat
Normalmente si rinviene in coppie sparse presso laghetti, stagni, lagune, fiumi a lento scorrimento e porzioni di ridotte dimensioni di zone umide più vaste. Predilige acque ricche di sostanze nutritive ma si rinviene anche in quelle neutre o leggermente acide, purché vi sia disponibilità di cibo. Necessita di vegetazione erbacea densa a margine dell’acqua, anche sovrastata da alberi. Il nido può essere anche lontano dall’acqua.
In autunno e inverno frequenta anche aree umide più aperte e più ampie, come coste, lagune, saline, estuari, grandi fiumi, laghi, anche artificiali.
Le zone di confine tra acque aperte e vegetazione emergente o flottante sono solitamente preferite. Spesso durante l’inverno le zone di alimentazione notturna si trovano a qualche chilometro di distanza dalle aree di riposo diurno. Frequenta soprattutto fondali fangosi, di sedimenti fini, con acqua profonda di pochi centimetri e abbondanza di piccoli semi e spesso anche di prede animali.
Distribuzione
La sottospecie nominale nidifica in Eurasia; altre due sottospecie nidificano rispettivamente in America settentrionale e nelle Isole Aleutine.
La popolazione italiana appare tuttora poco conosciuta per quanto riguarda il contingente nidificante, stimato in 20-50 coppie, mentre vi sono più informazioni sugli svernanti, che ammontano annualmente a 40.000-100.000 individui.
Stato di conservazione
Attualmente classificata come sicura, avente stato di conservazione favorevole a livello continentale.
di Fabio Casale, Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Supervisione scientifica: Giuseppe Bogliani, Università degli Studi di Pavia
tratto da:
Casale F., 2015. Atlante degli Uccelli del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Parco Lombardo della Valle del Ticino e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
Foto: Antonello Turri
Il volume è:
– richiedibile qui: fauna@parcoticino.it
– scaricabile qui: https://ente.parcoticino.it/wp-content/uploads/2016/12/Atlante_Uccelli_Ticino.pdf
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