Strumento principe degli IAA è la relazione naturale e genuina che si forma tra pet e fruitore. Tale relazione è certamente guidata dagli operatori, infatti ha obiettivi ben precisi. Inoltre, l’animale deve sempre essere rispettato nelle sue caratteristiche individuali e di specie. Sarà compito del suo conduttore gestire il comportamento dei fruitori per permettere all’animale di essere sempre a proprio agio.
Ogni animale coinvolto nella Pet Therapy ha dei modi particolari di entrare in relazione. Avendo io più esperienza in contesto cinofilo, vi racconterò cosa accade quando il quadrupede che mi ha rubato il cuore, Lars, entra in seduta.
Inizialmente c’è un saluto caloroso, fatto di “grugniti” di felicità e colpi di coda. I fruitori sono preparati a ricevere tali manifestazioni d’affetto, allungano la mano per essere annusati e porgere una carezza delicata nei punti che più piacciono al mio gigante. Tale routine di saluto dà la possibilità ai fruitori di sentirsi benvenuti, riconosciuti e apprezzati. Al cane è concesso riconoscere tutti tramite l’odore e di essere accolto in modo non invadente e rispettoso.
Durante l’attività, qualsiasi cosa facciano i fruitori, Lars si prodiga a far sentire la sua presenza, calpestando qualche cartellone o “rubando” i pennarelli che i fruitori stano usando seduti per terra. Non mancano puntatine a ricevere coccole da tutti, educatori e insegnanti compresi. Tale comportamento evoca nei fruitori un senso di interesse da parte dell’animale, porta divertimento e leggerezza nell’attività. Il pet è libero di esprimersi e si sente accettato.
Quando si coinvolge direttamente il cane in esercizi, si mostra ai fruitori come comportarsi e, quando la situazione lo permette, si fa loro provare direttamente. Il cane qui può collaborare con il suo conduttore o con i fruitori, rispondendo a un suoi importanti bisogni: il divertimento e, perché no, l’ottenimento di qualche biscotto. Il fruitore impara a gestire il linguaggio verbale e non verbale, ha forte motivazione e aumenta la sua autostima e autoefficacia.
Quello che ho descritto è una seduta tipo con Lars, ma tante di queste situazioni sono comuni a molti altri cani da Pet Therapy, scelti proprio per la loro indole pacata e la voglia di entrare in relazione.
Da Martina e Lars, un saluto e un grugnito di felicità!
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com