In principio fu ‘O cafè suspiso, quel “caffè sospeso” che entrò nella tradizione napoletana durante la Seconda guerra mondiale. In tempi grami per la città, chi andava al bar per bere un caffè, finiva per pagarne anche un altro per un qualunque sconosciuto “al verde” che fosse venuto dopo di lui. E se da molti napoletani il caffè sospeso è ancora vissuto come una “cortesia civica” imprescindibile, come spesso accade le buone abitudini che creano una rete di solidarietà fanno proseliti e rinascono sotto nuove spoglie.
Dai libri ai passi sospesi
Qua e là in giro per l’Italia sono, infatti, spuntati nuovi modi di esprimere la generosità: è stato il turno dei panini sospesi, poi dei libri sospesi, infine quello delle visite mediche sospese. E ora c’è chi ha pensato di regalare un po’ di benessere, fisico ma anche psicologico, sotto forma di “passi” a chi vorrebbe immergersi nella natura ma non ha le possibilità economiche per partecipare a un viaggio organizzato all’insegna del camminare.
In viaggio con guide professioniste
A partire da questo Natale, infatti, con l’iniziativa solidale “I passi sospesi” la Compagnia dei Cammini – associazione no profit che promuove la cultura del camminare e del turismo responsabile – consentirà di regalare una parte di un viaggio a piedi con le sue guide professioniste a chi non può permetterselo. Studenti e disoccupati, per esempio, possono così essere sostenuti nel loro desiderio di fare un cammino da chi comprende l’importanza di questa esperienza e intende regalarla ad uno sconosciuto.
Camminare cambia la vita
“Il caffè e la lettura non sono beni di prima necessità, si può vivere anche senza, ma arricchiscono la vita e la giornata di una persona – spiega Luca Gianotti, coordinatore della Compagnia dei Cammini –. Allo stesso modo si può anche vivere senza il cammino, ma chi può farlo ha la vita cambiata! Siccome pensiamo che il camminare faccia bene, istituiamo l’idea dei passi sospesi per chi questo Natale vuole fare un regalo solidale”. Come si partecipa all’iniziativa? Andando sulla pagina dedicata sul sito dell’associazione, si versano 10 euro in forma anonima per ogni passo sospeso che finiscono in un fondo cassa a cui, attraverso un modulo, possono chiedere di attingere le persone che vorrebbero viaggiare con la Compagnia dei Cammini. Sia la donazione che la richiesta resteranno rigorosamente anonimi.
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