«Questa è un’expo dell’economia circolare e dell’ambiente che ha preso significatività a livello planetario». Così il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha inaugurato i Saloni Internazionali Ecomondo e Key Energy, organizzati da Italian Exhibition Group: un’edizione che ha confermato successo di pubblico e operatori alla fiera di Rimini dal 6 novembre ad oggi. L’intero quartiere espositivo ha ospitato quanto di più avanzato offrono aziende, istituzioni e centri ricerca su economia circolare e sviluppo delle energie rinnovabili.
Edinat e La Rivista della Natura sono stati presenti come Media Partner dell’evento.
Il successo di Ecomondo
Ecomondo è diventato l’appuntamento di riferimento per eccellenza dell’economia circolare e del ciclo completo del rifiuto. Quest’anno il focus internazionale si è incentrato sulla bioeconomia, con le eccellenze industriali, le novità in fatto di new materials, bioraffinerie e bio metano.
A Key Energy è stato messo al centro il tema dell’efficienza energetica che, nel 2017, ha investito 6,7 miliardi di euro nel comparto. Grande attenzione va al settore eolico, fotovoltaico e dello storage, stimolati da una prospettiva di produzione di energia solare che in Italia dovrebbe triplicare da oggi al 2030.
Key Energy ha ospitato anche la nuova edizione di Città Sostenibile, il padiglione tra i più innovativi dell’evento fieristico, che ha abbracciato tutti i temi collegati al concetto di smart cities, ospitando le soluzioni più innovativi e sostenibili di mobilità.
Il ruolo delle Case automobilistiche
A Città Sostenibile abbiamo potuto vedere e toccare con mano le soluzioni più innovative proposte dalle Case automobilistiche.
La nuova Nissan LEAF 100% elettrica, dalla rivoluzionaria tecnologia innovativa che si trasforma in un vettore di energia utile per lo stoccaggio e per lo scambio di energia con la rete pubblica e quella domestica.
Tesla ha presentato al pubblico il Model X, un SUV veloce con trazione integrale e batteria da 100 kWh e 565 Km di autonomia.
Tesla non si limita ad applicare il suo know-out elettrico alla mobilità: Powerwall è la batteria per lo stoccaggio domestico dell’energia, che funziona in modo integrato con i pannelli solari.
Volkswagen ha dotato la e-Golf 100% a trazione elettrica di una App “Car-Net e-Remote”, con la quale è possibile attivare a distanza da smartphone numerose funzioni, come l’avvio procedura di carica o la climatizzazione a motore spento. Anche grazie a queste innovazioni, l’autonomia nel ciclo NEDC è arrivata a 300 km.
Volkswagen Veicoli Commerciali segna l’avvio di un’offensiva sul fronte della mobilità elettrica con il nuovo e-Crafter1, la versione elettrica a emissioni zero della variante furgone con tetto alto.
Grande curiosità ha destato l’anteprima nazionale di REGIS Epic0, il primo quadriciclo italiano totalmente elettrico, pensato e progettato con standard automobilistici e declinato al trasporto di merci.
Uno spazio di rilievo hanno avuto le colonnine e infrastrutture di ricarica, indispensabili allo sviluppo della mobilità sostenibile, come Scame Parre, Mennekes Electric Italia, Yess Energy e BeCharge.
Infine, la forma di mobilità più sostenibile in assoluto: il bike sharing con Mobike.
Quali motorizzazioni per le flotte aziendali?
Italian Exhibition Group ha organizzato, sempre nell’ambito della manifestazione alla Fiera di Rimini, “Ecomondo4Fleet”: un evento indirizzato alle aziende che impiegano flotte all’interno della propria organizzazione.
Il convegno ha approfondito i cambiamenti già in atto nel settore della mobilità e il loro impatto sulle società di autonoleggio, per poi confrontarsi sul possibile scenario futuro.
Il comparto, in attesa di una posizione forte in termini di infrastrutture e agevolazioni da parte del governo, conferma ancora il diesel al primo posto nella scelta delle flotte, sebbene lasci trapelare un aumento della domanda verso l’ibrido e l’elettrico.
Il diesel lascia il passo all’ibrido
La seconda parte del convegno sul futuro della mobilità è stata aperta dal giornalista di Fleet Magazine Marco Castelli con il survey dal titolo “Mobilità alla spina”: il diesel si conferma la motorizzazione più scelta dalle flotte italiane, ma con importante crescita di elettrico e soprattutto di ibrido, a fronte di un calo di Metano e GPL. Un terzo dei veicoli aziendali percorre chilometraggi contenuti, che sono “nelle corde” dell’auto elettrica; riduzione di emissioni e agevolazioni sono tra le ragioni in cima alla lista della tendenza flotte verso l’elettrico. Anche l’ibrido è ben accetto: unica criticità espressa è nei confronti dei consumi autostradali.
Cosa si muove nelle nostre città
A Città Sostenibile è stata tenuta a battesimo la partnership tra EpStation (start-up italiana di sviluppo progetti innovativi nel settore della mobilità elettrica), Innogy ( infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici), Asja (produttore di energia elettrica e biometano da fonti rinnovabili), èmoby (start-up italiana realizza soluzioni avanzate di ecosostenibilità) e Skidata (controllo accessi a pagamento) presentando in anteprima mondiale l’innovativo progetto di e-mobility Smart City Parking.Un modello virtuoso di economia circolare: la prima esperienza totalmente green che prevede il coinvolgimento delle aree di parcheggio presenti sul territorio nazionale quali hub naturali per l’attivazione di un sistema “sosta – mobilità elettrica” che contribuirà a rendere sempre più smart le nostre città.
Rifornire i mezzi elettrici del trasporto pubblico in pochi secondi, utilizzando il tempo della fermata dei viaggiatori: potrebbe diventare possibile grazie a un innovativo sistema di ricarica superveloce “Flash Charge”, anteprima di ENEA, che consiste nell’utilizzo congiunto di supercapacitori a bordo dei bus e alle fermate.
ENEA sta realizzando una sezione di prova di un sistema di ricarica contactless (wireless) dinamico per valutare l’applicabilità, l’efficienza e l’impatto sull’ambiente e sulle persone.
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