I migliori ricercatori del Pianeta che si occupano di monitorare il gufo delle nevi si sono riuniti nello Snowy Owl International Working Group e hanno fatto una grave scoperta.
A livello internazionale, le stime delle popolazioni di uccelli sono redatte da BirdLife International e, fino a oggi, si ipotizzava che questo predatore così specializzato potesse avere una popolazione di circa 200mila individui.
Invece, la drammatica scoperta e relativa relazione prodotta dai ricercatori del gufo delle nevi ha evidenziato quanto il declino di questo rapace bianco sia quasi inarrestabile. Le stime odierne parlano di soli 28mila gufi delle nevi rimasti sulla terra.
Lo scioglimento dei ghiacci artici è il principale responsabile di questa rarefazione. Oggi, infatti, i gufi delle nevi, come altri animali artici stanno subendo contrazioni demografiche preoccupanti, legate agli effetti del riscaldamento delle calotte polari.
SOS Gufo delle nevi
Questo è il tema del progetto SOS Gufo delle nevi, che sarà presentato il 4 e 5 maggio nella Sala Conferenze di Villa Castelbarco (Vaprio d’Adda), nell’ambito delle iniziative del Festival dei Gufi, con una mostra molto spettacolare su questo rapace e una conferenza prestigiosa tenuta dal famosissimo Peter Wedhams, professore dell’Università di Cambridge, medaglia polare ricevuta dalla regina Elisabetta. Un super personaggio che vi farà capire il drammatico destino del gufo delle nevi e dell’Artico. L’appuntamento con Peter Wedhams è sabato 4 maggio alle 14.35 con replica della presentazione del progetto domenica alle 12.25.
Info
La partecipazione all’incontro è compresa nel biglietto d’ingresso al Festival dei Gufi, ma per assicurarsi un posto in sala è meglio iscriversi a questo link
Programma convegno strigiformi sabato 4 maggio
Programma conferenze domenica 5 maggio
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