Abbiamo appena pubblicato i risultati del contest fotografico MiaFotoBio e due compagni di classe ci scrivono fuori tempo massimo e ci mandano alcune immagini che pubblichiamo volentieri. A parte un paio di problemini sull’orizzonte, ci pare che siano stati bravi, anche nell’accompagnarle con gradevoli commenti. E ci raccomandiamo di partecipare in tempo alla prossima edizione di MiaFotoBio!
«Buongiorno, siamo due studenti dell’Isis Ponti Gallarate e, purtroppo, abbiamo perso l’occasione di partecipare al concorso MiaFotoBio. Sappiamo che ormai è concluso il Contest, però ci tenevamo molto a inviarvi un paio dei nostri scatti».
Oleksandr Gelych e Matteo Turetta
Questa estate sono andato in vacanza a Bellaria-Igea Marina, in provincia di Rimini. La mattina mi svegliavo presto per andare a vedere l’alba in riva al mare.
Il cielo era bellissimo, i raggi del sole toccavano l’acqua e l’arancio chiaro creava un effetto gradevole con le nuvole (Oleksandr Gelych).
Invece, in quest’occasione mi svegliai presto, verso le 4 del mattino, era il mese di gennaio di quest’anno. Andai a bere e, tornando a dormire, il mio occhio cadde sulla finestra da cui vide questo cielo rossastro con delle macchie scure e una luce chiarissima che spuntava dalla casa del vicino e faceva capire che una giornata nuova stava per arrivare.
Mi precipitai all’istante a prendere il telefono e immortalai il momento con questa foto: abbassai la luminosità dando spazio al cielo e così facendo sì creò uno sfondo d’ombra di contorno che abbellì il tutto (Oleksandr Gelych).
Questo scatto l’ho fatto ad Arona quando ero a fare un giro con i miei genitori verso le 4 del pomeriggio, mi è piaciuto molto il paesaggio, infatti, oltre a questo scatto ne ho fatti molti altri.
Ho scelto questa foto perché mi piace molto l’arcobaleno che spunta da dietro gli alberi e sembra che venga fuori dall’acqua, finendo per metà nel cielo, come se ci fosse un piccolo sentiero (Matteo Turetta).
Invece, questo paesaggio l’ho rinchiuso nei miei ricordi il giorno del mio compleanno, verso le 7 del pomeriggio, il tramonto si faceva sempre più spento dandogli questo bellissimo effetto di colori (Matteo Turetta).
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com