Per gli uccelli non è sempre facile conquistare una compagna, perché le femmine tendono a concedere i loro favori ai maschi che esse ritengono più forti, più in salute e, quindi, più belli.
In molte specie i maschi adottano livree appariscenti per farsi notare, in altre, invece, si prodigano a dimostrare la loro abilità nel procurare il cibo. È il caso del martin pescatore che durante i corteggiamenti cerca di fare breccia sulla compagna offrendole guizzanti pesciolini. Ovviamente questa generosità ha uno scopo ben preciso: dimostrare alla futura consorte di essere un bravo pescatore e un buon compagno nell’allevamento dei piccoli.
La coppia, infatti, collabora attivamente allo svezzamento dei pulcini e un marito bravo nella pesca è senz’altro gradito. Il martin pescatore ha un carattere tutt’altro che socievole e cerca un partner soltanto nel periodo riproduttivo. Una volta allevata una covata, quasi sempre ne intraprende un’altra, poi riprende la sua vita solitaria fino alla primavera successiva.
Fotografarlo durante la sua vita sociale è sempre un’esperienza bellissima e si può riuscire senza disturbarlo troppo, a volte addirittura agevolandolo nei suoi intenti.
Per esempio, mettendo un posatoio in una riva sgombra lo si avvantaggia nella pesca, poiché gli si offre una buona postazione per tuffarsi.
Poi con un po’ di fortuna il posatoio può essere usato dal maschio anche per corteggiare la femmina, attirandola sul ramo e offrendogli i doni di cui parlavamo prima. La foto è stata ottenuta da appostamento fisso collocando un capanno nelle vicinanze del posatoio.
Come è stata scattata la foto
Ho usato un obiettivo Nikon 500 mm VR f/4 impostando la reflex a 400 ISO. Dati di scatto: 1/4000 sec a tutta apertura. Ho lavorato a tutta apertura non per motivi particolari, ma semplicemente perché nella fretta del momento non mi ero accorto, altrimenti avrei chiuso di un paio di stop. L’ottima luce mi garantiva comunque tempi rapidi.
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