Dopo appena quattro anni di attività, anche l’allevamento di visoni di Misano di Gera d’Adda, in provincia di Bergamo, ha chiuso i battenti.
Lo stabilimento del comune bergamasco – unico paese in Italia con ben due allevamenti di questo tipo – ospitava circa 2mila visoni, impiegati per l’industria delle pellicce.
Complice la crisi nel settore agricolo
L’allevamento della bergamasca aveva aperto solo nel 2014. Da subito, i blitz degli attivisti ne avevano chiesto l’immediata chiusura.
In questi ultimi anni, complice la crisi nel settore agricolo, si è assistito a un incremento dell’apertura di nuovi allevamenti che trovano però l’opposizione degli abitanti e delle associazioni, segno che si tratta di attività che non riscuotono consenso nell’opinione pubblica.
Il 90% degli italiani è contro
L’industria della pellicceria sembra sempre più avviata verso il declino. A dicembre, dopo oltre 60 anni, ha chiuso anche l’allevamento di visoni di Fossoli, in provincia di Modena, diretta conseguenza della mutata sensibilità degli italiani verso l’industria delle pellicce.
Secondo un recente sondaggio condotto da Eurispes, il 90% del campione di intervistati si è detto contrario a questo genere di allevamenti.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com