Le regioni polari sono territori inospitali e ostili, ma affascinanti e immensi da cui dipende la nostra sopravvivenza, elementi indispensabili per regolare i delicati equilibri che reggono la Terra. Alex Bellini annuncia il progetto EYES ON ICE, tre spedizioni in mountain bike attraverso le quali intende andare a fondo sul drammatico impatto dei cambiamenti climatici, grazie a importanti collaborazioni con partner scientifici.
Il progetto ha lo scopo di contribuire alla comprensione e alla protezione degli ecosistemi polari.
Tre tappe in tre diversi scenari di ghiaccio
L’iniziativa è strutturata con un programma triennale corrispondente a tre aree:
- Alaska (2024: da febbraio a marzo Alex percorrerà 1800 km in bicicletta da Anchorage fino all’iconico villaggio di Nome, non più in solitaria, ma con un compagno di viaggio)
- Groenlandia (2025: Alex scierà da sud a nord per un percorso di 2600 chilometri)
- Oceano Artico (2026: da marzo a maggio l’esploratore tenterà di raggiungere il Polo Nord geografico, sciando per 1000 km dal Canada. Se dovesse riuscirci, diventerà il primo esploratore italiano a raggiungere il Polo Nord geografico.
«Esistono prove sempre più evidenti che i cambiamenti in corso nell’Artico, in primo luogo la perdita di ghiaccio marino, possono potenzialmente influenzare il clima alle medie latitudini. Attraverso queste tre spedizioni vogliamo proseguire il percorso cominciato anni fa con il progetto “10 rivers 1 ocean”, che coniuga l’empiricità dell’esplorazione alla forza della testimonianza che diventa divulgazione» commenta Alex Bellini.
La prima spedizione del programma
EYES ON ICE, Alaska 2024
Alex Bellini partirà il 13 febbraio per compiere un viaggio in mountain bike di 1800 km attraverso il vasto territorio dell’Alaska, dove le temperature possono variare dai +10°C ai -35°C, dalla città di Anchorage fino a Nome, villaggio mitico per i cercatori d’oro e tappa conclusiva della Iditarod race, una corsa con i cani da slitta. Bellini torna in Alaska a oltre 20 anni dalla sua prima impresa sul ghiaccio, e questa volta non sarà da solo, ma lo accompagnerà il valtellinese Alessandro Plona, un atleta polivalente, che si divide tra sci alpinismo e mountain bike.
La mountain bike Impact
La fatbike, testata in Valtellina e progettata in Lombardia dal tiranese Daniele Rinaldi, è un prototipo realizzato con stampa 3D, con telaio in plastica riciclata.
La mountain bike che sarà utilizzata è un’innovativa fatbike (una bicicletta con pneumatici maggiorati pensata per la guida fuoristrada, in particolare su terreni inconsistenti come neve o sabbia) ri-progettata da un team di ingegneri e designer. La particolarità della fatbike Impact è nel telaio interamente prodotto con plastica riciclata. Impact diventa così un vero e proprio manifesto di innovazione e sostenibilità.
Alex Bellini racconterà la sua impresa sulle pagine del sito
e attraverso i profili social
IG: @alexbellini_alone
Youtube: alexbelliniexplorer
Facebook: bellini.alex.1
TikTok: @alex.bellini.explorer
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