Visto dallo spazio, il nostro Pianeta sta soffocando sotto a una spessa coltre di smog.
Le eccezionali immagini arrivano da Sentinel P5, sentinella del programma Copernicus che ha mappato l’inquinamento della Terra; l’Europa – e in particolare la Pianura Padana – sono tra le aree più inquinate.
«Una delle immagini raccolte mostra chiaramente una spessa nube di diossido di azoto, presente su tutta l’area della Pianura Padana – ha spiegato Josef Aschbacher, direttore del programma –. Alti tassi di inquinamento sono stati registrati anche nella valle del Ruhr, in Germania, e in alcune zone della Spagna».
Complessivamente, il Pianeta Terra non se la passa affatto bene: dallo spazio tutto il Globo è inquinato, con picchi in India e in Sud America.
«Queste immagini mostrano quello che respiriamo tutti i giorni – ha aggiunto il ricercatore –, ovvero un pericoloso mix di gas inquinanti, dato dal traffico delle auto ma, come nel caso dell’India, causato anche dalle centrali a carbone».
Catturata anche l’eruzione del vulcano di Bali
Sentinel P5 ha anche ripreso la spessa coltre di cenere e lapilli causata dall’eruzione del vulcano indonesiano Agung che ha eruttato nei giorni scorsi, causando non pochi problemi al traffico aereo.
La sentinella per capire i cambiamenti climatici
Sentinel 5P è la sesta sentinella del programma Copernicus, progetto nato dalla collaborazione fra l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e la Commissione Europea. La missione di questo satellite – che è costata 240 milioni di Euro – rappresenta una prima assoluta nel modo di osservare la Terra. Per la prima volta, infatti, potranno essere rilevati i dati riguardanti la qualità dell’aria, misurando la presenza di gas come azoto, metano, monossido di carbonio e biossido di azoto grazie alla presenza a bordo di un sofisticato sensore, chiamato Tropomi.
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