Nell’Unione Europea dal 2013 è stata adottata una strategia di adattamento al cambiamento climatico. “Adattamento” significa anticipare gli effetti negativi del riscaldamento globale e intraprendere azioni appropriate per prevenire o ridurre al minimo i danni che può causare.
Alcuni progetti sono direttamente finanziati dall’UE, mentre altri fanno parte della piattaforma europea di adattamento al clima “Climate-ADAPT”, che promuove l’accesso e la condivisione di dati e informazioni su come adattarsi al cambiamento climatico.
Ora la Commissione europea ha rivisto questa strategia e ha definito un nuovo cammino da percorrere per essere pronti gli effetti inevitabili del cambiamento climatico.
Se da un lato l’UE fa tutto il possibile, dentro e fuori i propri confini, per mitigarne gli effetti, dall’altro si prepara ad affrontarne le ineluttabili conseguenze: da ondate di calore mortali e siccità devastanti, a foreste decimate e coste erose dall’innalzamento del livello dei mari.
La proposta di legge europea sul clima getta le basi per una maggiore ambizione e coerenza delle politiche in materia di adattamento, integrando nel diritto dell’UE l’obiettivo globale in materia di adattamento.
Passare dalla teoria alla pratica
Si è cominciato ponendo l’attenzione sul problema; poi si sono studiate le soluzioni. Ora è il momento della loro attuazione.
Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo responsabile per il Green Deal europeo, ha affermato: «La nuova strategia di adattamento ai cambiamenti climatici ci consente di accelerare e approfondire i preparativi. Se ci prepariamo oggi, possiamo ancora costruire un domani resiliente ai cambiamenti climatici».
I cambiamenti climatici incidono anche sull’economia. Le perdite conteggiate dalla UE superano una media di 12 miliardi di Euro l’anno. Secondo le stime, esporre l’economia dell’UE a un riscaldamento globale di 3 °C rispetto ai livelli preindustriali comporterebbe una perdita annua di almeno 170 miliardi di Euro.
Adattamento rapido e sistemico
Le azioni di adattamento devono basarsi su dati affidabili di valutazione dei rischi. A tale scopo la strategia propone interventi che consentano di migliorare la qualità e la quantità dei dati raccolti sui rischi e le perdite connessi al clima, e di metterli a disposizione di tutti.
Climate-ADAPT, la piattaforma europea per le conoscenze sull’adattamento, sarà potenziata e ampliata e sarà affiancata da un osservatorio per la salute destinato a monitorare, analizzare e prevenire meglio gli effetti dei cambiamenti climatici sulla salute.
L’accordo di Parigi ha stabilito un obiettivo globale e ha sottolineato che l’adattamento è un fattore chiave per lo sviluppo sostenibile. L’UE promuoverà approcci subnazionali, nazionali e regionali all’adattamento, con particolare attenzione all’adattamento in Africa e nei piccoli Stati insulari in via di sviluppo, aumentando i finanziamenti internazionali.
European Green Deal: adattamento al cambiamento climatico
Questo video illustra vari tipi di misure di adattamento. Alcuni progetti sono direttamente finanziati dall’UE, mentre altri fanno parte della piattaforma europea di adattamento al clima Climate-ADAPT.
SEMPRE INFORMATI!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla Natura, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di rivistanatura.com
Basta inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscriviti”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di Natura! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com