• Natura
    • Animali, piante e habitat
    • Amici animali
  • Uomo e pianeta
    • Ambiente
    • Società
  • Scienza
  • Cultura
    • Libero pensiero
    • Personaggi
    • Eventi e iniziative
    • Recensioni
    • Edinat
  • Eco Lifestyle
    • Buone pratiche
    • Cibo e benessere
    • Mobilità sostenibile
  • Viaggi e outdoor
    • Italia
    • Mondo
    • Consigli e attrezzature
  • Fotografia
    • Si fa così
    • Fotoemozioni
  • Video
La Rivista della Natura
  • Ogni giorno notizie su Uomo, Ambiente e Pianeta

  • Abbonamenti
  • Autori
  • Pubblicità
  • vai
La Rivista della Natura
  • vai
  • Natura
    • Animali, piante e habitat
    • Amici animali
  • Uomo e pianeta
    • Ambiente
    • Società
  • Scienza
  • Cultura
    • Libero pensiero
    • Personaggi
    • Eventi e iniziative
    • Recensioni
    • Edinat
  • Eco Lifestyle
    • Buone pratiche
    • Cibo e benessere
    • Mobilità sostenibile
  • Viaggi e outdoor
    • Italia
    • Mondo
    • Consigli e attrezzature
  • Fotografia
    • Si fa così
    • Fotoemozioni
  • Video
condividi twitta WhatsApp
stai leggendo La Svizzera potrebbe essere il primo Stato senza allevamenti intensivi
Prima pagina
Uomo e pianeta
Società
la proposta

La Svizzera potrebbe essere il primo Stato senza allevamenti intensivi

La Svizzera potrebbe essere il primo Stato senza allevamenti intensivi

Redazione RN Redazione RN 2 Ott 2019

La Svizzera potrebbe diventare il primo Stato europeo a vietare la presenza di allevamenti intensivi sul proprio territorio.

E per farlo potrebbe cambiare persino la Costituzione Federale.

 

L’iniziativa che parte dai cittadini

La richiesta è stata promossa dalla campagna No factory farming in Switzerland, lanciata nel 2018 con un ambizioso obiettivo: cambiare l’articolo 80 della Costituzione Federale.

La petizione popolare ha raccolto più di 100mila firme ed è stata depositata alla Cancelleria Federale.

La modifica richiesta all’articolo 80 della Costituzione elvetica prevede l’introduzione del divieto per l’allevamento “finalizzato alla produzione più efficiente possibile di prodotti derivati da animali, nell’ambito del quale il benessere di questi ultimi è leso sistematicamente”.

Un paragrafo che, se integrato alla carta costituzionale, potrebbe cambiare la vita di migliaia di animali rinchiusi negli allevamenti.

«Quella in esame è una proposta che potrebbe rivoluzionare il settore zootecnico della Svizzera – ha commentato l’associazione Essere Animali –. Vedremo come andrà a finire la discussione su questo tema, ma è sicuramente già un segno positivo che un’iniziativa simile sia appoggiata da gran parte dell’opinione pubblica e abbia raggiunto l’attenzione dei legislatori».

Cosa cambierebbe concretamente

Nel concreto, la nuova legge fisserebbe degli standard molto più elevati rispetto a quelli attuali per quanto riguarda il luogo dove vivono gli animali, l’accesso all’esterno, la densità consentita e introdurrebbe anche nuove norme nelle pratiche di macellazione.

Inoltre, l’intero sistema dovrebbe adeguarsi a questi criteri entro venticinque anni e le restrizioni in materia di benessere animale varrebbero anche per qualsiasi azienda estera che volesse esportare nel paese.

Se queste clausole dovessero essere introdotte, dunque, in Svizzera gli allevamenti come li conosciamo oggi cesserebbero di esistere.

© riproduzione riservata
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com
  • argomenti
  • allevamenti

Potrebbe interessarti:

Pulcini tritati vivi negli allevamenti intensivi

Pulcini tritati vivi negli allevamenti intensivi

La richiesta al governo: stop ai sussidi agli allevamenti intensivi

La richiesta al governo: stop ai sussidi agli allevamenti intensivi

Allevamenti intensivi, ecco quanti animali vivono in un metro quadrato

Allevamenti intensivi, ecco quanti animali vivono in un metro quadrato

  • vai
  • vai
La Rivista della Natura
Sezioni
  • Natura
  • Uomo e pianeta
  • Scienza
  • Cultura
  • Eco Lifestyle
  • Viaggi e outdoor
  • Fotografia
  • Natura TV
  • Autori
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Publiredazionali
  • Abbonamenti
  • Diventa autore
Seguici
  • Facebook
  • Youtube
  • Vimeo
  • Instagram

© 2014 – 2025 Edinat - Edizioni di Natura - Milano · P.I./C.F. 02938530132

  • Dichiarazione sulla Privacy (UE)
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}