Considerando il grande freddo che si è abbattuto sull’Italia nelle ultime settimane prima dello scorso Natale, torno sull’argomento dell’abbigliamento da indossare nelle gite in bicicletta da corsa in riferimento alle stagioni e al variare delle temperature.
A ciascuno la sua protezione
Ovviamente ognuno di noi ha una propria percezione del freddo, sopportandolo più o meno bene. Personalmente sono un po’ freddoloso, quindi amo coprirmi molto, ma non rinuncio a pedalare anche in pieno inverno. Molti dei miei compagni d’avventura, ripongono la bicicletta a fine Ottobre, per riparlarne a Marzo/Aprile.
La scala delle temperature
Vi propongo questa tabella riferita alle temperature che ho incontrato nei miei giri, alle mie percezioni e alla mia esperienza.
oltre i 22 °C: tenuta estiva con pantaloncini corti, guanti corti, calze leggere, mantellina da indossare in discesa (da portare sempre).
tra 18 e 22 °C: maglietta estiva con maniche corte, ma con i manicotti al seguito da indossare in discesa. Pantaloni corti, guanti corti, calze leggere, solita mantellina.
tra 16 e 18 °C: maglietta mezza stagione a maniche lunghe, o meglio, maglietta con doppie maniche da unire con due cerniere, pantaloni corti, guanti corti, calze medie, mantellina.
tra 14 e 16 °C: giacca mezza stagione a maniche lunghe, con sotto intimo a maniche lunghe in polipropilene, pantaloni lunghi o a tre quarti. Calzerotti imbottiti. Guanti lunghi.
meno di 14 °C: indossare sempre un berretto termico o una calottina termica sotto il casco. Calzerotti imbottiti e copri scarpe.
tra 10 e 14 °C: giacca invernale, sotto intimo a maniche lunghe in polipropilene, pantaloni lunghi, berretto termico, calzerotti e copri scarpe, guanti lunghi invernali, mantellina per eventuale discesa.
meno di 10 °C: smetto di percorrere salite e discese e resto in pianura, nebbia permettendo.
tra 6 e 10 °C: giacca invernale, maglia invernale, sotto intimo a maniche lunghe in polipropilene, pantaloni lunghi in windstopper, berretto termico, calzerotti e copri scarpe, guanti lunghi invernali, collare in tessuto intorno al collo da alzarsi sul viso se necessario.
meno di 6 °C: tengo sempre un collare in tessuto intorno al collo con cui mi copro bocca e naso. Tale accorgimento mi salva dal mal di gola ma mi limita nella respirazione. Di conseguenza vado tranquillo.
meno di 3 °C: state a casa!
Quando si rincasa al tramonto
Queste temperature si riferiscono a un periodo compreso tra le 10 e le 11 del mattino, con la previsione di dover passare 4 o più ore in tali condizioni. Ovviamente, rincasando dopo il tramonto, mi è spesso capitato di affrontare 0 o meno gradi. Con queste temperature conviene accelerare la cadenza di pedalata, insaccare il collo tra le spalle, muovere il corpo il meno possibile, per evitare spifferi, aumentare lo sforzo per scaldarsi. Così facendo si può resistere fino all’arrivo. Con il calare dell’oscurità, tutto diventa più ovattato, si perdono i contorni e diminuisce la percezione del freddo, inoltre, sapendo di essere sulla via del ritorno e non troppo lontano dalla meta, è più facile non pensare troppo al gelo!