Qualche settimana fa vi avevamo dato notizia della chiusura in Vietnam delle fattorie della bile, veri e propri lager dove centinaia di orsi della luna (Ursus thibetanus) sono vittime di sofferenze.
In prima linea per la liberazione degli orsi della luna c’è Animal Asia, l’associazione animalista che si batte affinché questa crudele pratica – retaggio senza alcun fondamento scientifico della cosiddetta medicina tradizionale – sia finalmente messa al bando.
E proprio Animal Asia, negli scorsi giorni, ha diffuso un video commovente. Nelle immagini si vede Rocky, orso femmina che ha trascorso oltre dieci anni nelle minuscole gabbie della fattoria della bile in cui era richiusa, giocare con spensieratezza e costruirsi un giaciglio con delle foglie di banano.
Un istinto naturale, che la povera Rocky – per via della crudeltà umana – non aveva mai potuto soddisfare. «Negli ultimi giorni ha trovato serenità nel costruirsi un giaciglio con le foglie di banano – ha spiegato Jill Robinson, Fondatrice e CEO di Animals Asia -. Forse era la prima volta che poteva fare qualcosa del genere».
Malata di tumore
Liberata da una fattoria situata nella provincia di Lai Chai, le visite veterinarie hanno mostrato che l’orso Rocky aveva numerosi tumori molto estesi in tutto il fegato. A causa dello stato avanzato della malattia, non si è potuto curare l’orso, che è morto qualche giorno dopo la liberazione. «Possiamo trovare un po’ di conforto nel fatto che non se n’è andata da sola, rinchiusa in una gabbia, e che la sua vita è giunta alla fine mentre era circondata da persone che l’amavano. Rocky deve aver trascorso la vita pensando di essere stata dimenticata. Ma gli orsi del Vietnam non sono soli: ci sono persone in tutto il mondo che adesso conoscono la storia di Rocky e sono consapevoli che ci sono ancora moltissimi orsi sofferenti, proprio come lei».
Quanti sono gli orsi ancora rinchiusi
Secondo le stime di Animal Asia, sono circa mille gli orsi della luna ancora prigionieri della fattorie della bile. Tuttavia, l’associazione ha già salvato 600 orsi e continua a prendersi cura di 400 di loro.
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