Diciassette rinoceronti neri sono stati trasferiti dallo stato del Sudafrica al Malawi.
Secondo quando riferito dall’associazione African Parks, che ha seguito lo spostamento degli animali, dopo essere stati catturati a KwaZulu-Natal, in Sudafrica, i diciassette rinoceronti sono stati messi in quarantena per sei settimane; gli animali – caricati su un aereo appositamente allestito per ospitarli – hanno poi compiuto un viaggio di quasi tremila chilometri che li ha condotti verso la loro destinazione finale.
Trasferiti per evitarne l’estinzione
Lo scopo della complessa operazione è di rafforzare il pool genetico delle popolazioni di rinoceronti neri del Malawi, supportando gli sforzi regionali per conservare questa specie in grave pericolo di estinzione.
La speranza degli esperti, infatti, è che questa ultima e importante azione possa assicurare alla popolazione di questa rara specie una diversità genetica utile a combattere meglio le malattie.
Quanti ne rimangono in Natura
Secondo le stime del WWF, attualmente la popolazione di rinoceronte nero (Diceros bicornis) ammonta a non più di 5.500 individui.
La popolazione della specie ha toccato il suo minimo storico nel 1995 quando, secondo i censimenti, sarebbero stati non più di 2.500 gli individui di Diceros bicornis ancora presenti in Natura.
Nonostante gli sforzi per salvare la specie, il futuro del rinoceronte nero rimane incerto. L’IUCN, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, ha inserito la specie nella propria lista rossa, classificando il rinoceronte nero come Specie in pericolo critico (Critically endangered).
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