Fotografare un litigio tra due martin pescatore, in sé, non è difficile. Basta trovarsi al momento giusto, nello stagno giusto e con un teleobiettivo puntato sul posatoio giusto! Ed essere armati di tanta pazienza.
In primo luogo, va individuato uno specchio d’acqua frequentato da questi uccelli, meglio se vicino al sito riproduttivo: i giovani che si fermano in loco prima della dispersione, infatti, potranno dare luogo più frequentemente a litigi per il possesso del posatoio. Il secondo elemento è, appunto, il posatoio: naturale, se possibile, oppure artificiale.
A questo punto, nascosti dentro al capanno o ben mimetizzati, basterà aspettare e sperare nella fortuna, soprattutto se si vuole immortalare un litigio.
Nel mio caso, la baruffa è durata circa 20 secondi, durante i quali, grazie alla frequenza di scatto delle moderne fotocamere digitali, sono riuscito a fare 55 scatti!
Ho usato una focale di 300 mm, diaframma 7,1, tempo 1/800” e ISO 400. Il tempo di scatto, in particolare, ha fermato a sufficienze l’azione, lasciando però un minimo di mosso al movimento delle ali, così da dare dinamismo all’immagine.
Roberto Sauli, fotografo
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