Nome
Mestolone (Anas clypeata)
Descrizione
Anatra di medie dimensioni, inconfondibile per il grande becco dall’estremità piatta e allargata, ben visibile anche quando è in volo. Il maschio adulto in abito nuziale ha testa verde scuro con riflessi metallici, parti superiori nerastre. Petto bianco, fianchi e ventre sono fulvo-rossicci e passano al bianco e poi al nero del sottocoda formando un insieme di contrasti e colori unico. Femmina e giovani sono marroni.
Fenologia
In Italia è nidificante, sedentario parziale, migratore e svernante regolare.
Habitat
Nidifica nel Paleartico nelle zone temperate con boschi aperti, praterie e regioni steppiche, prediligendo climi oceanici miti. Occupa solo aree pianeggianti, con acque basse e produttive, solitamente non molto estese, e prive di alberi sovrastanti o foreste al margine, ma generalmente circondate da canneti o altra vegetazione emergente. Tollera vegetazione fluttuante anche abbondante, purché vi siano spazi di acqua aperta ricchi di plancton in superficie. Frequenta anche ambienti artificiali con acqua bassa circondata da erba densa.
Distribuzione
Circa i 2/3 dell’intera popolazione nidifica nell’ex Unione Sovietica, dove la tendenza demografica indica una certa stabilità numerica. I principali quartieri di svernamento si incentrano nel Mediterraneo e in Nord Africa, spingendosi in una vasta fascia longitudinale a sud del Sahara.
In Italia la popolazione nidificante è stimata in 100-200 coppie, con distribuzione discontinua, localizzata esclusivamente al settentrione, dove circa il 90% della popolazione italiana si riproduce nelle Valli di Comacchio e nella Laguna Veneta. Nidifica anche in Sardegna ed in altre località dell’Italia centrale e meridionale.
La popolazione svernante in Italia si avvicina ai 20.000 soggetti, con buone concentrazioni nell’Alto Adriatico, nel sistema di zone umide costiere tirreniche e anche sulle isole maggiori, in particolar modo in Sardegna.
Stato di conservazione
Attualmente classificato come in declino, avente stato di conservazione sfavorevole a livello continentale.
di Fabio Casale, Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Supervisione scientifica: Giuseppe Bogliani, Università degli Studi di Pavia
Tratto da:
Casale F., 2015. Atlante degli Uccelli del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Parco Lombardo della Valle del Ticino e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
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