Nome
Pavoncella (Vanellus vanellus)
Descrizione
La Pavoncella ha dimensioni simili a quelle di un Piccione domestico. Presenta parti superiori verde scuro con riflessi iridescenti tendenti al nero. Il petto è nero e l’addome bianco, gli stessi colori che connotano il capo, dove è presente un ciuffo pronunciato.
Fenologia
In Italia è specie nidificante, migratrice e svernante regolare.
Habitat
La Pavoncella è tipica di ambienti aperti; nidifica in prati, campi coltivati e incolti. Durante la riproduzione è territoriale, ma può nidificare ad alte densità in situazioni ambientali particolari. In inverno si riunisce in grandi gruppi, anche di diverse migliaia di individui.
Distribuzione
Nidifica dall’Europa, dalla Turchia e dall’Iran nord-occidentale sino alla Siberia meridionale e orientale, alla Mongolia e alla Cina occidentale. Sverna dall’Europa occidentale, Africa settentrionale e Mediterraneo sino alla Cina e al Giappone. In Italia, storicamente la Pavoncella era considerata nidificante occasionale nella Pianura Padana. Le prime nidificazioni regolari di nuclei localizzati sono state segnalate dagli anni ’50 del XX secolo, mentre una chiara espansione è stata osservata dagli anni ’70. Attualmente è stimata una popolazione nazionale di 1.500-2.500 coppie, distribuite principalmente nella Pianura Padana. Non esistono stime valide dei contingenti svernanti in Italia, ma si suppone che vi siano oltre 100.000 individui. La Lombardia, con il Piemonte, è una delle regioni italiane che ospita il maggior numero di coppie di questa specie, concentrate per lo più nel pavese e nel bresciano.
Stato di conservazione
La specie ha uno stato di conservazione fortemente sfavorevole in Europa.
di Fabio Casale, Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Supervisione scientifica: Giuseppe Bogliani, Università degli Studi di Pavia
tratto da:
Casale F., 2015. Atlante degli Uccelli del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Parco Lombardo della Valle del Ticino e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
Foto: Antonello Turri
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