E se Pianeta Nove fosse stato avvistato già durante il Medioevo?
L’ipotesi quantomeno audace ci viene proposta da una mostra interattiva in corso in questi giorni all’Ulster Museum di Belfast, nell’Irlanda del Nord, e dedicata alla cultura anglosassone. Il fantomatico Pianeta Nove – il corpo celeste che si presume possa trovarsi ai confini del sistema solare e della cui esistenza nel 2016 sono state annunciate prove indirette – potrebbe infatti essere stato individuato già nel corso dei secoli bui, sfatando ancora una volta il mito di un Medioevo retrogrado e lontano dalla scienza.
I secoli delle stelle
L’esposizione interattiva, organizzata dalla Queen’s University di Belfast, comincia dall’anno 891 con la prima descrizione di una cometa in Inghilterra, evento avvenuto durante il regno di Alfredo il Grande, e giunge fino all’avvistamento della cometa verde Lovejoy nel 2013.
Secondo i curatori della mostra – l’esperta di storia medievale Marilina Cesario e l’astronomo Pedro Lacerda – i manoscritti e altri reperti risalenti al Medioevo, combinati con le moderne conoscenze, possono fornire preziose informazioni sulla volta celeste, aggiungendo tasselli importanti alle attuali teorie. In particolare le antiche rappresentazioni delle comete potrebbero fornire indizi cruciali sull’ubicazione del misterioso corpo celeste.
La cometa nell’arazzo
Uno dei documenti centrali di questa teoria è l’arazzo di Bayeux, realizzato nel 1066. L’opera d’arte – lunga ben 70 metri – racconta gli eventi che hanno seguito la conquista normanna dell’isola britannica. In una delle scene è raffigurato il passaggio nel cielo della Cometa di Halley, a riprova che già nel Medioevo gli astronomi possedevano approfondite conoscenze del cielo, il che fa supporre che in reperti dello stesso periodo non ancora indagati in questa direzione possano esistere rappresentazioni del Pianeta Nove.
Mai avvistato
Nonostante le prove indirette annunciate il 20 gennaio 2016 dagli astronomi del Caltech Konstantin Batygin e Michael Brown, Pianeta Nove è ancora un corpo celeste avvolto dal mistero, la cui esistenza rimane dibattuta. Secondo le teorie, si troverebbe oltre l’orbita di Nettuno, avrebbe una massa 10 volte superiore rispetto a quella della Terra e un raggio da due a quattro volte quello del nostro Pianeta.
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