Nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS), in orbita intorno alla Terra, è già arrivata la primavera! Nella piccola serra VEG-01 all’interno della navicella sono spuntate le foglie verdi di un piccolo giardinetto di zinnia.
Il progetto della NASA ha lo scopo di sperimentare la possibilità di coltivare piante (sia per alimetazione sia – perché no? – decorative) anche nello spazio, in modo di dare cibo fresco agli astronauti durante le missioni più lunghe.
La zinnia ha molte varietà, con fiori che vanno dall’arancione al violetto e al bianco. La specie sembra adattarsi bene all’ambiente con zero gravità e le piante coltivate nella base spaziale sembrano crescere più grandi rispetto alle loro simili terrestri. I ricercatori si aspettano presto di vedere i primi boccioli.
Prima della zinnia, la serra VEG-01 dell’ISS ha ospitato delle piantine di lattuga, della varietà rossa. Le foglie di lattuga sono state mangiate dagli astronauti e l’evento è stato trasmesso “live” alla Terra. La zinnia non finirà sulla tavola, ma la sua coltivazione non è finalizzata solamente a rallegrare la base spaziale con i suoi fiori. Infatti, la coltivazione di piante angiosperme in ambiente di microgravità darà importanti indicazioni applicabili ad altre specie angiosperme e commestibili, come i pomodori.
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