Nome
Picchio rosso maggiore (Dendrocopos major)
Descrizione
Picchio dal piumaggio tipicamente bianco e nero, con sottocoda rosso vivo. Il maschio ha una macchia rossa nella parte posteriore della nuca, assente nella femmina. Il giovane ha abbondante rosso sulla testa.
Fenologia
In Italia è sedentario, nidificante, migratore regolare e parzialmente svernante. Le popolazioni europee più settentrionali possono essere migratrici o invasive, quelle meridionali appaiono tendenzialmente sedentarie.
Habitat
Specie forestale ad ampia valenza ecologica, si osserva nella maggior parte degli ambienti alberati tra il livello del mare e il limite superiore del bosco, virtualmente senza soluzione di continuità. In mancanza di formazioni boscate naturali può occupare con successo ambienti artificiali o antropizzati: parchi cittadini, alberature campestri, coltivazioni di pioppo, purché trovi risorse trofiche sufficienti e piante di diametro adatto alla nidificazione (indicativamente superiore ai 20 cm). La presenza di legno secco o di piante stramature rende gli habitat forestali più attraenti per la specie e può giustificare la maggiore densità osservabile in boschi non gestiti unicamente a scopo produttivo. Alle nostre latitudini l’alimentazione è basata soprattutto su forme adulte e larvali di Artropodi forestali (soprattutto corticicoli e fillofagi, ma anche xilofagi), ma può essere ampiamente integrata con semi e frutti, in funzione della disponibilità stagionale.
Distribuzione
Il Picchio rosso maggiore ha un areale che si estende dall’Africa nord-occidentale a buona parte dell’Eurasia. Nel Paleartico occidentale sono riconosciute 14 sottospecie, 7-11 in Asia, che differiscono tra loro principalmente per variazioni clinali di alcuni parametri morfometrici.
Nel nostro Paese, la sottospecie italiae occupa l’Italia continentale, la Sicilia e parte della Slovenia, mentre in Sardegna e Corsica è presente D. m. harterti. La sottospecie nominale è solo invasiva. In Italia si stimano 10.000-30.000 coppie nidificanti, distribuite in tutta la penisola e nelle isole maggiori.
Stato di conservazione
Il Picchio rosso maggiore non è minacciato a livello europeo. Le popolazioni italiane mostrano un buono stato di conservazione, grazie alla notevole plasticità ecologica, alla tolleranza al disturbo antropico e alla buona disponibilità di superfici boscate anche di dimensioni ridotte su buona parte del territorio nazionale.
di Fabio Casale, Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Supervisione scientifica: Giuseppe Bogliani, Università degli Studi di Pavia
tratto da:
Casale F., 2015. Atlante degli Uccelli del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Parco Lombardo della Valle del Ticino e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.
Foto: Antonello Turri
Il volume è:
– richiedibile qui: fauna@parcoticino.it
– scaricabile qui: https://ente.parcoticino.it/wp-content/uploads/2016/12/Atlante_Uccelli_Ticino.pdf
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