I safari in Africa a bordo di un veicolo sono ormai una formula molto consolidata in tutti i Paesi africani che ospitano ancora grandi animali: si parte al levare del sole con un fuoristrada aperto per osservare quante più specie possibili. Nel pomeriggio, dopo un pasto leggero, l’esperienza si ripete, e si va avanti fino al tramonto. In alcuni luoghi, che di solito sono riserve private, è anche possibile partecipare ad uscite notturne con il veicolo, che prevedono l’osservazione degli animali utilizzando un potente faro maneggiato dalle guide presenti sul mezzo.
In canoa e a piedi nell’Okavango
Oggi un numero crescente di formule alternative di safari consente di esplorare le grandi pianure dell’Africa da un punto di vista nuovo e probabilmente pochi paesi vantano un’offerta come quella del Botswana, la repubblica dell’Africa meridionale nota soprattutto per due luoghi straordinari come il Delta dell’Okavango e il deserto del Kalahari.
Uno dei sistemi migliori per addentrarsi nell’immensa pianura allagata del Delta è l’utilizzo dei mokoro, piccole canoe di legno condotte da un abile barcaiolo in grado di ospitare un paio di persone. L’agilità di questi mezzi consente di manovrare tra i canneti, o di esplorare i piccoli corsi d’acqua stagionali per poi fermarsi su un’isola a fare osservazioni.
Nei fiumi più grandi, come il Chobe, sono disponibili anche barche con motori elettrici che consentono di arrivare particolarmente vicino agli uccelli acquatici o agli elefanti al bagno.
Avventurarsi a piedi nelle grandi praterie è probabilmente l’esperienza più emozionante. Sembra qualcosa di incredibilmente pericoloso, ma non è affatto così grazie alla professionalità e all’esperienza delle guide. Gli occhi, le orecchie e l’olfatto della “scorta” consentono di muoversi in sicurezza evitando le situazioni pericolose, ricercando gli animali senza mai “sorprenderli”, in modo da prevenire reazioni aggressive.
In molti casi la guida può essere armata di un fucile, ma sono poche quelle che ne hanno mai dovuto utilizzare uno al di fuori dall’addestramento. Il fatto di non essere più protetti da un veicolo rende questo tipo di visita particolarmente entusiasmante e consente di osservare moltissime situazioni che normalmente sfuggono: le impronte leggere di un leopardo sulla sabbia soffice, la forma straordinaria delle spine che proteggono alcune piante, i grandi nidi di seta dei ragni comunitari o le strutture piramidali dei termitai.
Incontrare i grandi mammiferi è particolarmente toccante, anche se di solito si rimane a distanze molto più elevate rispetto a quelle possibili con un veicolo. Saper leggere il linguaggio del corpo delle varie specie diventa essenziale in questa attività per capire quando è necessario allontanarsi. Nella Tuli Game Reserve esistono addirittura percorsi a cavallo o in mountain bike, da fare sempre sotto la supervisione di una guida.
(continua…)
Il viaggio in pratica
Per chi
Le aree più interessanti per le attività proposte sono il Delta dell’Okavango con la Moremi Game Reserve, il Chobe National Park, il Makgadikgadi Pans e la Northern Tuli Game Reserve. Per condurre safari a piedi in Africa è necessario avere una discreta forma fisica, anche se non sono mai previsti lunghi percorsi. L’ostacolo maggiore è rappresentato dal costo di alcuni dei lodge che offrono questi servizi.
Periodo
I mesi che vanno da maggio settembre sono tipicamente i più indicati per visitare il Botswana con temperature miti di giorno, piovosità ridotta al minimo e un buon numero di mammiferi attorno alle raccolte d’acqua. Nel resto dell’anno, tuttavia, le piogge sporadiche rendono la savana più rigogliosa facendo sviluppare la vegetazione e le popolazioni di fauna minore e uccelli.
A chi rivolgersi
- Botswana Tourism – www.botswanatourism.co.bw
- Campi nel delta dell’Okavango: www.wilderness-safaris.com
- Escursioni sul Chobe: www.chobegamelodge.com/
- Abu Camp – abucamp.com
- Attività nel Kalahari – www.aardvarksafaris.com
SEMPRE INFORMATI!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla Natura, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di rivistanatura.com
Basta inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscriviti”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di Natura! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com