Le beccacce di mare durante il periodo riproduttivo sono molto irrequiete e tra loro sono solite ingaggiare violente zuffe. Questi litigi accadono soprattutto tra le coppie già formate che, quando s’incontrano sulla battigia in cerca di cibo, dimostrano reciprocamente di non apprezzare la vicinanza. A volte gli uccelli inscenano dei rituali fronteggiandosi vocianti e con il becco rivolto verso la sabbia e a volte camminano spediti fianco a fianco, ma con fare bellicoso, pronti a dimostrare di essere pronti per un’altra battaglia. Fortunatamente gli scontri non sono mai cruenti e al massimo vola qualche piuma, anche se i becchi potrebbero davvero procurare serie ferite. Non si direbbe tanto ardimento in questi uccelli, poiché sono abbastanza sociali e, specialmente in inverno, formano gruppi numerosi, ma la stagione degli amori è davvero un periodo particolare.
Questo matrimonio non s’ha da fare
Sono rimasto sorpreso e divertito da una scenetta che mi è capitato di osservare in un tratto di spiaggia, dove una coppia di beccacce “amoreggiava”. Ogni volta che il maschio si avvicinava alla femmina, questa assumeva una posa di sottomissione, quasi acquattandosi sulla sabbia, in un chiaro invito alla copula. Il compagno, invece, tergiversava e proseguiva dritto nella sua ricerca di cibo.
Quando finalmente apparve deciso all’accoppiamento, ecco che sulla scena spuntò una terza beccaccia, che afferrò per la coda il rivale impedendogli all’ultimo momento di saltare sul dorso della femmina, quasi non volesse che il matrimonio si consumasse! È più verosimile, però, che la terza beccaccia fosse infastidita dalla coppia troppo vicina al suo territorio. Per la cronaca: l’accoppiamento è poi avvenuto comunque, appena il terzo incomodo si è allontanato per ricongiungersi al proprio partner.
Come fotografare le beccacce
Per fotografare le beccacce ho usato un obiettivo 500 mm montato su Nikon D300 impostata a 400 ISO; tempo 1/3200 sec. con diaframma 5,6.
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