Sea Shepherd festeggia i 40 anni della sua fondazione con la pubblicazione di un libro celebrativo che racconta la propria storia. Nata nel 1977 per volontà dell’attivista canadese Paul Watson, l’organizzazione no profit ha condotto negli anni oltre 200 campagne oceaniche in difesa di balene, delfini e squali minacciati dalla mano dell’uomo. Ha inoltre protetto specie in via d’estinzione, ripulito mari e corsi d’acqua ed è intervenuta per fermare il commercio illegale delle pinne di squalo.
Quanrant’anni di missioni
Celebri le attività di contrasto effettuate da Sea Shepherd nel corso degli anni contro le baleniere giapponesi nell’Oceano antartico e quelle alle isole Faroe contro l’uccisione annuale dei delfini. In tutto il mondo Sea Shepherd ha lavorato con il sostegno delle autorità per combattere il bracconaggio e la pesca illegale non regolamentata, dando un importante contributo nell’arresto dei bracconieri.
A oggi la flotta dei pirati di Sea Shepherd è composta da dodici navi e da migliaia di volontari uniti dal grande amore per il mare e per le creature che lo abitano. Nel 2017, nel quarto decennio di lotta alla conservazione marina, l’organizzazione del capitano Watson ha stabilito il record di venticinque campagne effettuate in un anno.
Il libro
Attraverso 208 pagine il volume ripercorre anno per anno le gesta di questi guerrieri degli oceani, uomini e donne che con coraggio hanno affrontato i mari di tutto il mondo per proteggere ogni tipo di animale marino. Quarant’anni di scontri navali, vittorie ma anche di sconfitte raccontate attraverso 443 immagini spettacolari e avvincenti, talvolta anche molto cruente, scattate dagli stessi attivisti. A introdurre il volume lo stesso Paul Watson e il direttore delle campagne Peter Hammarstedt.
Sea Shepherd, 40 years, the official book,
edizione inglese 208 pagine
45 Euro, Skira edizioni
Alcune immagini tratte dal volume
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