Quando finisce una festa o un banchetto, entrano in campo i volontari di Siticibo Como, il servizio del Banco Alimentare della Lombardia dedicato al “salvataggio” e al riciclo di cibo fresco e cucinato.
Perché quello che per alcuni è un’eccedenza – o peggio ancora, spazzatura – per altri può essere un’immensa risorsa.
Basta contattare l’associazione e, al termine di feste e catering sia di organizzazioni pubbliche sia di privati, tutto quello che non è stato consumato anziché finire nel bidone dell’immondizia servirà a sfamare qualcun altro.
“Quest’anno abbiamo potuto toccare con mano l’aumento di sensibilità nei confronti dello spreco alimentare – ha spiegato Monica Molteni di Siticibo Como. Sempre più catering ci hanno chiamato per non sprecare gli alimenti che spesso restano non serviti durante banchetti e catering”.
Siticibo e la sua azione di recupero del cibo fresco è solo una delle attività della Rete Banco Alimentare, costituita da 21 organizzazioni distribuite sul territorio nazionale e coordinate dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus, con sede a Milano.
Il Banco Alimentare recupera, infatti, tutte le eccedenze dalla filiera agroalimentare, dalla grande distribuzione organizzata e dalla ristorazione collettiva per ridistribuirle gratuitamente alle strutture caritative che aiutano persone e famiglie bisognose. Con la sua attività, contribuisce a contrastare la fame, lo spreco e l’emarginazione, favorendo il reinserimento, l’inclusione sociale delle persone più povere.
Un impegno quotidiano
In questi mesi il Banco Alimentare è impiegato nel recupero delle eccedenze alimentari di Expo 2015. Ogni sera, quando i padiglioni stanno per chiudere, i volontari recuperano il cibo che non è stato consumato. Il surplus raccolto viene immediatamente consegnato alle strutture di assistenza e carità che più ne hanno bisogno. Solo nel milanese, si contano oltre 20 tra case d’accoglienza e mense dei poveri che ne beneficiano.
Il progetto Siticibo in numeri
Nel 2014 Siticibo, grazie ai suoi 40 volontari, ha raccolto solamente a Como 50 tonnellate alimenti freschi dai supermercati, oltre 18mila porzioni di piatti pronti dalla ristorazione e 18 tonnellate di frutta e pane da mense, scuole, negozi.
Come fare per donare il cibo
Per concordare con i volontari il ritiro di cibo, ma anche per avere maggiori informazioni sull’iniziativa, è possibile contattare i seguenti numeri:
039 5972950
(Associazione Banco Alimentare della Lombardia, Muggiò)
335 677021
e-mail: siticibopercomo@hotmail.it
(Siticibo Como)
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