L’Amministrazione americana del presidente Barack Obama sta concludendo le discussioni con gli Stati dell’area del Pacifico per la stipula del trattato Trans-Pacific Partnership (TPP), che potrebbe avere conseguenze negative per tutto il settore della produzione alimentare.
L’Amministrazione americana sta negoziando le regole commerciali con oltre 500 multinazionali e 12 Paesi.
Questi nuovi accordi sul libero commercio renderanno più facile per le corporation spostare la produzione dove i costi sono più bassi. Questo, secondo l’Istituto per le Politiche Agricole e Commerciali (IATP), minaccia le produzioni locali di cibo. Gli accordi sul commercio internazionale, infatti, influiscono su leggi e programmi locali e possono avere effetti permanenti contrari alle iniziative di commercio equosolidale, di scolarizzazione rurale e di sicurezza del cibo. Il trattato TTP potrebbe anche riscrivere le regole riguardo pesticidi, OGM e brevetti sulle sementi.
Inoltre, gli accordi che verranno presi nell’ambito del trattato TTP non sono il risultato di un dibattito pubblico informato e consapevole, ma le parti stanno negoziando a porte chiuse e il risultato finale verrà messo in votazione al Congresso americano per un’approvazione o respingimento, senza possibilità di emendamenti.
di Luca Serafini
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