Ogni tanto qualche buona notizia anche per i nostri amati gufi. Proprio nei giorni scorsi in Lombardia nel territorio montano delle province di Bergamo, Sondrio e Brescia è stato avviato un progetto che si basa sulla collaborazione di LIPU Bird-Life Italia ed Enel, avviata nel 2017 ed entrata nel vivo proprio in questi giorni. Lo scopo è quello di limitare il rischio elevato di mortalità del grande Gufo reale (Bubo bubo), che proprio nell’elettrocuzione trova una delle sue principali minacce e cause di morte.
L’obiettivo prefissato è porre in sicurezza i tralicci che ricadono nelle zone frequentate da questo grande predatore notturno che, a causa dell’apertura alare di quasi 2 metri, può toccare i cavi ad alta tensione e morire folgorato.
Si tratta di un accordo che rientra nel progetto europeo Life–Gestire 2020 promosso dalla Regione Lombardia nel quale hanno collaborato anche l’Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste, i Carabinieri forestali, la Fondazione Lombardia per l’Ambiente, WWF, Comunità Ambiente e la Fondazione Cariplo in qualità di co-finanziatore.
Questo straordinario accordo permetterà la protezione concreta non solo del gufo reale, ma anche di molti altri rapaci dalle grandi aperture alari come aquile reali, nibbi bruni, gipeti e di grandi veleggiatori migratori come cicogne e gru.
Il progetto prevede l’isolamento con una guaina di circa un metro di cavo elettrico a ridosso del traliccio. Un sistema che potrebbe davvero rivelarsi fondamentale per la conservazione di moltissime specie di uccelli.
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