I mercati del carbonio sono uno degli strumenti con i quali la comunità internazionale intende raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e gli obiettivi climatici. Uno strumento controverso, perché secondo molti osservatori è un modo per continuare a emettere CO2 pagandone il prezzo. Infatti, i mercati del carbonio sono sistemi di scambio in cui vengono venduti e acquistati crediti di carbonio. Le aziende o i privati possono utilizzare i mercati del carbonio per compensare le proprie emissioni di gas serra, acquistando crediti di carbonio da entità che eliminano o riducono le emissioni di gas serra. Un credito di carbonio negoziabile equivale a una tonnellata di anidride carbonica emessa.
Le comunità locali al centro di una nuova coalizione
Per rivoluzionare questo sistema, i membri fondatori della Peoples Forests Partnership hanno lanciato la Equitable Earth Coalition. In collaborazione con le popolazioni indigene, le comunità locali e i Paesi del Sud globale, la Coalizione si impegna a sviluppare un nuovo standard e una nuova piattaforma per il mercato volontario del carbonio, che contribuisca a porre fine alla deforestazione e alla perdita di biodiversità, facendo arrivare i finanziamenti direttamente alle comunità.
Il nuovo standard è:
- Sviluppato in collaborazione con le popolazioni indigene e le comunità locali, con l’obiettivo di fornire finanziamenti trasformativi direttamente alle comunità per finanziare le loro ambizioni di sviluppo.
- Fondato sulla trasparenza, su una solida scienza e su una rigorosa due diligence, su un approccio standardizzato per misurare l’impatto sul carbonio, sulla società e sulla biodiversità, e sulle migliori pratiche per la proprietà e l’inclusione degli IPLC.
- Olistico, in quanto spinge gli investimenti sia a fermare la deforestazione sia a ripristinare e gestire gli ecosistemi forestali.
- Progettato per inserirsi nei programmi nazionali di carbonio forestale che contribuiscono agli impegni climatici globali.
La Equitable Earth Coalition
Tra i membri fondatori della Coalizione figurano Forest Trends, Wildlife Works ed Everland.
Michael Jenkins, CEO di Forest Trends, ha dichiarato: «Come sostenitori da tempo di mercati del carbonio affidabili e accessibili, siamo entusiasti di un processo che mette al centro le popolazioni indigene e le comunità locali. Crediamo che questo colmi una grande lacuna nell’ecosistema del carbonio».
«Il mercato volontario del carbonio può contribuire ad affrontare la perdita di foreste alla radice, fornendo finanziamenti essenziali alle popolazioni indigene e alle comunità locali per rendere la conservazione un percorso di sviluppo praticabile. Ma il mercato non è stato progettato per soddisfare le esigenze delle comunità sul campo, che hanno la chiave per ridurre le emissioni da deforestazione» ha dichiarato Beto Borges, che presiederà il gruppo consultivo Equitable Earth Indigenous Peoples & Local Communities.
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