E’ allarme da parte del WWF. Sono infatti a rischio estinzione elefanti, rinoceronti, tigri, oranghi, uccelli migratori, lupi, orsi e cetacei. In alcuni casi si tratta di un vero e proprio assedio che impoverisce non solo la natura ma anche le comunità locali. Questi i dati e i numeri denunciati dall’associazione alla vigilia della festa dedicata a San Francesco d’Assisi, il Santo universalmente riconosciuto come ‘protettore’ degli animali: 22mila sono gli elefanti uccisi nel solo 2013, il che significa quasi 70 morti al giorno. Solo in Sud Africa dai 13 rinoceronti uccisi dai bracconieri nel 2007 si è saliti ai mille del 2013. Allarme rosso anche per le tigri: oltre 1.400 gli esemplari uccisi dal 2000 al 2012 secondo le stime dei sequestri effettuati.
Ed è proprio per questo motivo che il WWF lancia la campagna “Stop ai crimini di natura – Da che parte stai?”: l’invito è quello di aiutare i ranger, le guardie e tutti i volontari attivi in Italia e nel mondo, per dotarli di attrezzature tecnologiche, medicine, fuoristrada, gps, camera-traps, binocoli, radiotrasmittenti e altri equipaggiamenti indispensabili a monitorare il territorio per sorprendere bracconieri e trafficanti.
Per chi volesse ulteriori informazioni è disponibile un’intera sezione del sito a questo progetto http://criminidinatura.wwf.it/.
[sc:AlessiaSironi ]
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com