Si arriva a casa tardi e il frigo …piange? Per imbastire al volo un primo piatto gustoso e virtuoso, basta mettere mano al sacchetto del pane raffermo. Il pane raffermo tostato come condimento della pasta è tipico della cucina povera, soprattutto del centro-sud d’Italia, eppure ce ne stavamo quasi dimenticando! Invece, con questa aggiunta si trasforma il classico spaghetto aglio e olio (che di solito è la prima ricetta che viene in mente quando c’è poca scelta) in una pietanza sfiziosa, da preparare con quei pochi ingredienti-tuttofare, che di solito abitano in ogni frigo.
Ingredienti
Spaghetti (meglio se integrali)
Due cucchiai di pane raffermo grattugiato a persona
Olio evo
Uno spicchio d’aglio
Qualche acciuga
Olive
Capperi
Prezzemolo tritato q.b.
Preparazione
Mettete a bollire l’acqua salata per la pasta. Intanto, a parte, scaldate in una padella capiente lo spicchio d’aglio intero con un po’ di olio e parte del prezzemolo tritato. Grattugiate il pane raffermo e aggiungetelo, facendolo rosolare per bene e mettetelo da parte. Buttare gli spaghetti e iniziare la cottura. Nel frattempo, nella stessa padella, fate scaldare l’olio e scioglieteci le acciughe con il resto del prezzemolo (tranne una cucchiaiata per guarnire). Aggiungete poi i capperi e le olive (se piace anche del peperoncino) e fate insaporire il tutto, diluendo con un mestolino d’acqua della pasta.
Scolate gli spaghetti al dente e fateli saltare nella padella con il sughetto di acciughe, olive e capperi. Spolverate da ultimo con le briciole di pangrattato rosolato e servite spolverizzando con un po’ di prezzemolo.
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