Ero stata tante altre volte in Austria, attratta dallo spirito mitteleuropeo che si respira nelle sue città. Mai, però, avevo preso in considerazione l’idea di viaggiare in Carinzia. E, invece, la scorsa settimana ho avuto l’occasione di andarci per lavoro. È stata una piacevole sorpresa.
Con i suoi 200 laghi, il più meridionale dei nove Bundesländer che formano l’Austria, è un piccolo paradiso per chi ama le vacanze all’aria aperta e il turismo eco sostenibile… Che, fra l’altro, sono alcuni fra i più importanti temi trattati nel nostro Blog.
Ho scoperto il Millstätter See, il lago più grande della regione carinziana (anche il più profondo, con i suoi 141 metri – ndr). Qui il clima è mite, grazie ai dolci rilievi dei monti Nockberge che circondano le sponde. Un vero e proprio incanto per chi, come me, ama nuotare nelle acque aperte.
Sulla sponda nord del lago si affacciano le città di Seeboden e Millstat. Proprio a questo paese, il cui nome significa “Città delle mille statue”, lo specchio d’acqua deve il suo nome. Secondo la leggenda, infatti, sui fondali del Millstätter See ci sarebbero le statue dei mille idoli pagani che ornavano i templi e che il principe Domiziano avrebbe fatto gettare in acqua.
Ma, fra le altre, mi ha colpito una particolare attrazione turistica, dedicata agli innamorati. Si chiama “Dinner for two” e consiste in una cena di sette portate che viene servita a bordo di una zattera, nel bel mezzo del lago, al largo delle sponde della città di Seeboden. L’iniziativa nasce dal fatto che la regione della Carinzia è ricca di giacimenti di granato, la pietra rossa considerata da sempre simbolo di amore e fedeltà. Attenzione però, i posti disponibili, ovviamente, sono solo due e la lista d’attesa è molto lunga: per dichiararsi amore bisogna aspettare almeno un anno: troppo?!
Ma anche chi raggiunge le sponde del lago senza dolce compagnia – come nel mio caso – non ha certo da annoiarsi. Le acque del Millstätter See, raramente increspate dal vento, offrono l’occasione per un giro in barca a remi, oppure per praticare altri sport acquatici. Per rilassarsi in maniera eco, invece, c’è la Kärnet Badehaus, con i suoi bagni costruiti secondo i principi ecologici del risparmio delle risorse idriche e dell’utilizzo delle rinnovabili.
Informazioni di viaggio
Come arrivare
La Carinzia si raggiunge seguendo l’autostrada A4 fino allo snodo di Palmanova, quindi si imbocca la A22 del Brennero fin all’uscita Bressanone, oppure la A23 in direzione Udine, attraversando Tarvisio e Villach.
Per chi preferisce spostarsi in treno, il principale snodo ferroviario a pochi chilometri dal confine italiano è quello di Villach.
L’aeroporto più vicino, invece, è quello di Klagenfurt.
Per ulteriori informazioni su come arrivare in Carinzia è possibile consultare il sito: www.carinzia.at/it/anreise
Per visitare
La Kärnten Card apre le porte ad oltre 100 delle più belle mete escursionistiche carinziane. La tessera, della durata settimanale, è in vendita al costo di 36 Euro per gli adulti e di 16 Euro per i bambini oltre i 6 anni. www.kaerntencard.at
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