È la verdura tipica della stagione fredda! Il cavolfiore (Brassica oleracea) è una pianta che appartiene alla famiglia delle Crucifere ed è tra gli ortaggi più coltivati nel nostro Paese, in particolare nelle regioni centro-meridionali.
Quando si pensa a quest’ortaggio spesso la prima cosa che viene in mente è il suo odore al momento della cottura: questo succede perché ha un’elevata componente di zolfo, che tende a evaporare.
Ha una curiosa forma a mazzo di fiori e la sua colorazione va di pari passo con le positive potenzialità benefiche dovute al contenuto di composti antiossidanti: ne esistono diverse varietà, dal bianco al verde, all’arancione al viola.
Innanzitutto il cavolfiore ha pochissime calorie, per cui è ottimo nelle diete ipocaloriche; è ricco di minerali e vitamine, in particolare vitamina C, inoltre è un alimento antiossidante e antinfiammatorio.
Il cavolo è ricco di ferro, ha più ferro per caloria di una bistecca, ed è una delle maggiori fonti di calcio. Non solo. Contiene moltissimi acidi grassi, (Omega-3 e Omega-6), rinforza il sistema immunitario ed è un ottimo disintossicante epatico.
Avendo un sapore dolce, il cavolfiore può essere apprezzato anche dai bambini (a cui di solito si fa fatica a dare verdure!).
Il cavolfiore fa parte a pieno titolo della nostra tradizione culinaria e può essere consumato in forme diverse, sia crudo sia cotto. Quando è particolarmente tenero e fresco, è ottimo anche crudo,
tagliato a fettine molto sottili e unito ad altre verdure in insalata. Crudo è anche più digeribile e salutare, perché conserva inalterate tutte le sue sostanze benefiche.
I cavolfiori contengono sostanze aromatiche, quindi se ne sconsiglia il consumo in fase di allattamento (il latte assumerebbe un sapore eccessivamente intenso), inoltre, il consumo di cavolfiori è sconsigliato in caso di ipotiroidismo, in quanto sembra che interferiscano con il metabolismo
dello iodio.
Un ottimo centrifugato di cavolfiore
Bere o assumere succo di cavolo ha azioni benefiche per l’organismo, in quanto contribuisce con la sua azione al controllo della glicemia; tiene sotto controllo la pressione arteriosa e stimola il funzionamento della tiroide. Secondo molti esperti, i cavoli hanno anche proprietà anticancro.
1 o 2 bicchieri al giorno aiutano l’organismo a combattere l’affaticamento, il diabete, l’influenza, l’anemia, la depressione e il nervosismo; 2 o 3 bicchieri al giorno, sono benefici contro l’ulcera gastrica e la gastrite.
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