Il dattero è il frutto della palma da dattero (Phoenix dactylifera), appartenente alla famiglia delle Arecaceae. Di origine africana e mediorientale, questa essenza nel nostro paese è coltivata specialmente in Sicilia. La sua forma slanciata ed elegante, inoltre, ne fa un’apprezzata pianta ornamentale.
La forma del frutto è ovale dal colore arancione scuro, il gusto del dattero è dolce e la polpa carnosa. La varietà più apprezzata è quella che cresce nello stato di Israele.
Un mix vi minerali e vitamine
Per coglierne al meglio le proprietà, i datteri andrebbero consumati freschi.
Frutto altamente digeribile, il dattero è un vero e proprio ricostituente naturale. Contiene, infatti, alti dosi di i potassio, fosforo, magnesio, zinco e rame. Ha basse percentuali di sodio e grassi e abbassa il colesterolo LDL.
Grazie al loro contenuto di vitamina B 6, i datteri aumentano le prestazioni mentali, aiutando le funzioni cerebrali. Ma non solo: prevengono l’osteoporosi e la presenza di zolfo aiuta l’organismo a difendersi dalle allergie stagionali e dalle reazioni allergiche. Il dattero è anche un antinfiammatorio naturale, consigliato in caso di raffreddore per dare sollievo.
Inoltre, il dattero aiuta il buon funzionamento dell’apparato cardiocircolatorio e di quello intestinale. Inoltre, mostrano anche una significativa attività anti-tumorale, in quanto hanno un elevato livello di antiossidanti.
Grazie alle proprietà energizzanti, i datteri sono perfetti per gli sportivi.
Sulle nostre tavole arrivano a Natale, spesso accompagnati a fine pasto da fichi secchi e altra frutta.
Ricetta per un frullato
Oggi voglio consigliarvi una ricetta semplice ma molto energizzante, il frullato di datteri. Per prepararlo, basta frullare 80 grammi di datteri al naturale con 450 millilitri d’acqua.
Le cose semplici stupiscono sempre!
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