Il pesce siluro (Silurus glanis), specie ittica alloctona invasiva, è un pesce di grandi dimensioni, che non ha predatori naturali e che divora altre specie ittiche, alterando l’equilibrio biologico della fauna acquatica.
Il Parco del Serio ha avviato la terza campagna di contenimento del pesce siluro finalizzata alla tutela della biodiversità presente nell’area protetta e nei suoi ambienti acquatici e a favorire la ricolonizzazione delle acque da parte delle specie ittiche native.
Le prime attività di contenimento si sono svolte negli ultimi due anni a opera di personale specializzato, che ha provveduto a rimuovere i pesci siluro dalle acque del Serio con modalità selettive e conservative nei confronti delle altre specie.
La nuova campagna consentirà un graduale miglioramento dello stato complessivo dei popolamenti ittici del Parco.
«Il pesce siluro rappresenta una minaccia alla tutela della biodiversità negli ambienti acquatici e per questo motivo, per il terzo anno consecutivo, anche nel 2020 Regione Lombardia ha promosso uno specifico bando dedicato ai parchi Regionali fluviali» ha spiegato il Presidente del Parco, Basilio Monaci.
Purtroppo, infatti, da alcuni anni il pesce siluro ha colonizzato il corso del fiume Serio, finora con individui di medie e piccole dimensioni, ma la popolazione è in rapida ascesa e potrebbe crescere sia in numerosità, sia in dimensioni e area occupata.
Come predatore, il pesce siluro minaccia la sopravvivenza nelle acque del Serio di alcune specie ittiche autoctone di notevole importanza, quali la lasca, il pigo e il luccio italico.
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