Magnetosensitivi: così vengono chiamati gli animali sensibili al campo magnetico terrestre. L’ultimo della lista è il delfino. Gli esperti dell’Università francese di Rennes rivelano che è stato possibile osservare il fenomeno in sei odontoceti allevati in un delfinario a Port Saint Pierre. Gli animali erano attratti da blocchi magnetizzati posti all’interno di apposite piscine, la prova che il campo elettrico influenza anche la loro etologia.
Prima d’ora era stato appurato nelle balene, che finivano inspiegabilmente piaggiate, e negli squali. Di recente è stata messa in luce la “magnetosensibilità” anche nei cervi, nelle mucche e nelle farfalle monarca, che ogni anno volano per 4mila chilometri, prima di raggiungere i tepori del Messico, dove trascorrono l’inverno.
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