Si è chiusa con 126 gatti sterilizzati l’ottava missione condotta alle isole Eolie dall’Ente Nazionale Protezione Animali.
L’obiettivo era quello di sterilizzare il maggior numero di felini possibile, in modo da ridurre sensibilmente il numero dei randagi presenti sulle isole di Vulcano, Panarea e Salina.
La collaborazione di cittadini e istituzioni
La campagna di sterilizzazioni di quest’anno è stata particolarmente impegnativa, dal momento che molti dei felini non facevano parte di colonie riconosciute e censite ed è stata quindi necessaria una laboriosa attività di cattura con gabbie trappola.
Alla fine, però, tutti gli obiettivi dell’intervento sono stati raggiunti. Anche quello di coinvolgere nelle attività di prevenzione del randagismo gli amministratori pubblici delle tre isole.
In sei anni sterilizzati 1.040 randagi
Quello che si è concluso a dicembre è stato l’ottavo intervento dell’Enpa alle Eolie. Dal 2012 – anno della prima missione – l’associazione è riuscita a sterilizzare 1.040 randagi, di cui 190 cani e 950 gatti.
«Benché il randagismo continui a rappresentare un serio problema, grazie al progetto, denominato Rete Solidale, siamo riusciti a dare un contributo fondamentale per tenere sotto controllo la situazione dei trovatelli nelle isole. Ma, soprattutto, si è creato nel tempo un modus operandi efficace, dal quale si sono sviluppate importanti sinergie positive tra volontari e amministratori pubblici delle isole».
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com