La ricetta che propongo per questa settimana è vivace sotto tutti i punti di vista: dai colori ai profumi e, soprattutto, i sapori. Il gazpacho è una zuppa fredda della tradizione andalusa, ma diffuso ormai in tutto il mondo e in ogni variante possibile e immaginabile. La ricetta originale prevede come ingredienti principali pomodori e peperoni, che sono sì verdure mediterranee (anche se non originarie, ma importate nei secoli passati), ma sono pur sempre solanacee e quindi occorre limitarsi un po’ nel consumo, che non deve essere quotidiano. Perciò la versione di gazpacho che vi propongo è senza solanacee: invece di pomodori e peperoni ho scelto le carote, per la dolcezza che le caratterizza. L’acidità del pomodoro è sostituita in questo caso dall’acidulato di riso e dal succo di limone. I sapori leggermente speziati e piccanti lo rendono perfetto per il caldo, perché aiutano a mantenerci freschi e buttare fuori il calore in eccesso.
Ricetta Gazpacho di carote e zenzero
Ingredienti
- 350 g di carote
- 5-6 cm di radice di zenzero fresca grattugiata
- 2 cipollotti verdi
- ½ limone spremuto
- un pizzico di semi di cumino
- 2 cucchiai di olio evo
- 2 cucchiai di acidulato di riso
- Sale qb
- 1 gambo di sedano
- acqua fredda qb
- pane tostato o raffermo
Preparazione
Tagliare grossolanamente carote e cipollotto, conservando la parte verde. Cuocere in una padella con olio, cumino e un goccio d’acqua, salare. Quando sono abbastanza morbide, aggiungere la parte verde del cipollotto, lasciare insaporire un minuto e poi spegnere. Trasferire nel contenitore del minipimer, aggiungere il succo di limone e di zenzero, l’acidulato, mezzo bicchiere d’acqua e frullare. Aggiustare di sale. Lasciare raffreddare completamente e conservare in frigorifero per almeno mezzora. Versare nelle scodelline e servire con pezzi di sedano crudo e cubetti di pane tostato.
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