Siamo abituati a considerarli una presenza esclusiva dell’ambiente marino. Eppure alcuni granchi vivono anche nei torrenti.
Una specie di questi Artropodi, le cui origini si perdono in Asia, è presente in Italia. Si tratta del Potamon fluviatile, un robusto crostaceo il cui carapace misura 5-6 cm di diametro nelle femmine più grandi. È caratterizzato dalla livrea bruno verdastra con grandi e robuste chele, la parte inferiore è di un bel giallo acceso con riflessi viola e magenta.
Imbattersi nel granchio di fiume rimane un evento non comune, perché ha abbandonato molti dei precedenti domini. Sebbene ecologicamente meno selettivo del cugino gambero, risente dell’inquinamento, della cementificazione degli argini e della riduzione di corsi d’acqua non contaminati. Il suo sapore molto gradevole lo ha inoltre esposto al prelievo alimentare fin dal Medioevo.
Allo stato attuale, il granchio di fiume vive solo in pochi ambienti favorevoli, a quote inferiori a 500 metri. Il limite estremo della sua distribuzione italiana è rappresentato a Nord dall’Emilia Romagna e dal bacino del Magra in Liguria, mentre al Centro-Sud la specie è presente in tutte le regioni, benché molto localizzata.
Attivo soprattutto di notte, di giorno ama rimanere nascosto in gallerie profonde fino a un metro, che provvede a scavarsi nel detrito degli argini. All’imbrunire esce lungo il fiume alla ricerca di cibo, spingendosi anche a decine di metri dall’acqua. Il più delle volte però ne rimane nelle vicinanze, cercando organismi morti, semi, ghiande, lombrichi e insetti. Se si presenta l’occasione, caccia anche prede grandi: larve di anfibi e, a volte, pesci e rane.
In estate le femmine, dopo uno sbrigativo accoppiamento, producono circa 200 uova, che si schiudono dopo 5-6 settimane. I piccoli vanno incontro a un paio di mute prima di abbandonare il ventre della madre, per evitare di essere rapiti dalla corrente. Saranno poi completamente indipendenti, ma dovranno aspettare 2-3 anni per raggiungere la taglia dei genitori. Li attende una lunga vita, che può protrarsi anche per 10 anni, tra il bosco e il torrente.
Nome
Potamon fluviatile (Eschscholtz, 1823).
Classificazione
Phylum Arthropoda, Classe Crustacea, Ordine Decapoda, Famiglia Potamidae.
Areale
Italia centro meridionale. All’estero lo si trova nell’Africa settentrionale, in Grecia e nei Balcani.
Dimensioni
lunghezza del carapace 3-4 cm, larghezza 5-6 cm. Le femmine più grandi sfiorano i 18 cm con le chele aperte.
Alimentazione
specie opportunista, si ciba di animali morti e piccoli invertebrati acquatici e terrestri. Occasionalmente anche pesci e anfibi.
Riproduzione
accoppiamento estivo con produzione di circa 200 uova a fine estate. I piccoli nascono 6-7 settimane dopo per condurre la vita indipendente lungo il torrente.
Protezione
il granchio di fiume non gode ancora di tutela a livello nazionale. Risulta comunque presente nelle liste delle specie protette in alcune regioni italiane.
SEMPRE INFORMATI!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla Natura, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di rivistanatura.com
Basta inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscriviti”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di Natura! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com