Viaggi e documentari ci hanno abituato alle particolari dimensioni di alcuni insetti tropicali, ma vedere qualcosa di altrettanto grande nelle campagne europee fa decisamente più impressione. In Italia è il caso della Saga pedo, la stregona dentellata (“magicienne dentelée”, come la chiamano i francesi), un’enorme grillo verde, lungo più di dieci centimetri e priva di ali.
In effetti, niente in questa specie è ordinario, a cominciare dall’alimentazione. A differenza di molti altri grilli che si nutrono di vegetali, Saga pedo è carnivora: si ciba di insetti, spesso altri ortotteri (grilli e cavallette), che cattura con le zampe anteriori ornate di spine e divora con le possenti mandibole. Gli adattamenti sono affini a quelli della mantide religiosa, specie molto più comune, con cui compete nella cattura delle prede.
Quando arriva il momento della riproduzione il nostro enorme grillo predatore non deve neanche scomodarsi a cercare un partner, poiché nella maggioranza dei casi le popolazioni sono costituite completamente da femmine che si moltiplicano per partenogenesi.
Ciò significa che queste ultime sono in grado di produrre uova fertili senza lo sperma del maschio, generando individui che sono, a tutti gli effetti, cloni delle madri. Solo nel 2012 sono stati trovati alcuni maschi di questa specie in Svizzera, ma non è del tutto chiaro quanto il loro ruolo sia importante nell’ambito della riproduzione, vista l’apparente rarità.
Le uova sono deposte nel terreno grazie a un’apposita e lunga struttura (ovopositore) e possono rimanere in incubazione per anni nel sottosuolo. Le giovani ninfe, in tutto simili per aspetto alle femmine adulte, nascono in primavera, generalmente a marzo. In questo modo, riescono a nutrirsi di tante specie di ortotteri e compiere nove mute, raggiungendo la taglia definitiva prima della fine dell’estate. Infatti, il tempo per deporre qualche dozzina di uova è poco e ai primi freddi di ottobre-novembre tutte le femmine adulte muoiono.
Nella nostra Penisola, Saga pedo è presente con piccole popolazioni in aree calde e secche, caratterizzate da densa vegetazione e abbondanza di prede. Anche negli ambienti più favorevoli, l’elusiva cavalletta non risulta mai abbondante.
Per questo è una specie protetta nella Comunità Europea e in alcuni Paesi dell’Est e inserita nella lista rossa mondiale IUCN.
Identikit
- Nome: Saga pedo (Pallas, 1771)
- Classificazione: phylum Arthropoda, classe Insecta (Hexapoda), ordine Orthoptera, famiglia Tettigoniidae
- Areale: Europa Centro-Occidentale e Sud-Orientale
- Dimensioni: fino a 12 cm nell’adulto, dei quali 4 o più di ovopositore
- Alimentazione: zoofaga, cattura cavallette e insetti
- Riproduzione: soprattutto partenogenetica. Le femmine giovani nascono a marzo in piccoli gruppi e diventano mature in estate avanzata. La deposizione delle uova avviene generalmente ad agosto, ma lo sviluppo di queste ultime richiede generalmente più di un anno.
- Protezione: specie vulnerabile secondo la lista rossa mondiale IUCN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura), è inserita nell’allegato IV della Direttiva Habitat (92/43/CEE)
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