Le limacce, come vengono spesso chiamate le “lumache senza guscio”, non sono animali rari o poco noti. Non è difficile, infatti, vederle strisciare tra l’erba o sui tronchi passeggiando nei campi e nei boschi nelle giornate piovose, quando questi molluschi sono più attivi. A volte, tuttavia, hanno dimensioni e livree così particolari da far nascere una certa curiosità in chi le incontra.
È questo il caso della lumaca rossa, Arion rufus, che spesso presenta una colorazione di un bel arancione vivo e una lunghezza che supera i 15 cm. Le limacce di questo tipo possono, infatti, avere tinte anche molto più blande che vanno dal grigio al bruno scuro.
I terreni calcarei, più caldi e alle quote più basse, tendono a ospitare esemplari di colore più chiaro, mentre i boschi di conifere di montagna quelli più scuri.
Com’è fatta la lumaca rossa
Il grande foro sul lato sinistro del mantello (osservando la lumaca frontalmente) è lo pneumostoma, il canale che la lumaca rossa usa per respirare. I piccoli tentacoli frontali servono invece per percepire l’ambiente circostante: quelli superiori rilevano la luce, quelli inferiori sono invece recettori chimici; entrambi possono rigenerarsi se amputati.
Che abitudini ha
Le limacce sono preferibilmente notturne, di giorno tendono a vedersi all’aperto solo nelle giornate più cupe e umide. Se vengono disturbate si contraggono fino a formare quasi una palla ben rivestita di muco, vagamente aranciato: l’aspetto e il sapore sono in grado di scoraggiare il più agguerrito dei predatori.
Le Arion sono ermafrodite: ogni individuo ha sia gli organi riproduttivi maschili sia quelli femminili. Durante la copula, pertanto, i due partecipanti si fecondano a vicenda. Qualche giorno dopo vengono prodotte le uova, di solito nascoste sotto i tronchi marci e le pietre, radunate in piccoli agglomerati di sferette semitrasparenti di circa 3 mm di diametro, simili a piccole gocce di colla. Dopo un mese circa da ogni uovo esce una piccola lumaca, vorace e indipendente, che potrà raggiungere l’anno di età.
Identikit
- Nome: Arion rufus (Linneus 1758).
- Classificazione: phylum Mollusca, classe Gastropoda, ordine Stylommatophora, famiglia Arionidae.
- Areale: è diffusa in Europa centrale e occidentale ed è stata introdotta anche in Nord America. In Italia è presente in tutta la penisola alle medie quote, in parchi, boschi e nei campi umidi fino a 1500 mt di altitudine.
- Dimensioni: fino a 10-12 cm di lunghezza. Eccezionalmente fino a 16-18 cm, completamente estesa.
- Alimentazione: si nutre di vegetali verdi e funghi, ma non disdegna organismi morti, escrementi e scarti di vario genere.
- Riproduzione: specie ermafrodita. Riproduzione primaverile-estiva, con centinaia di uova che si sviluppano in un mese. Longevità circa un anno.
- Protezione: non è una specie protetta ed è localmente piuttosto comune. Non è facile, tuttavia, vedere esemplari con una colorazione accesa come quella della foto.
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